Il corpo mutilato di un uomo, in avanzato stato di decomposizione, è stato scoperto da alcuni bagnanti, intorno alle 18,30 a pochi metri dalla spiaggia di contrada Roccazzelle, a Gela, nei pressi del lido “Accidia”.
Il cadavere, senza testa, senza gambe e con un solo braccio, indossa un giubbotto nero con cappuccio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del comando territoriale.
Non si esclude che possa trattarsi di uno dei tanti migranti annegati nel disperato tentativo di raggiungere l’Europa. Le indagini vengono coordinate dalla Procura di Gela.