Quella che doveva essere una normale tisana all’estratto di fiori di ginestra, stava per rivelarsi mortale per una coppia di San Cataldo, in provincia di Caltanissetta.
I due, entrambi appassionati di tisane, intorno alle 13 decidono di preparare un infuso con barba di mais e con l’aggiunta di fiori di ginestra.
Dopo aver bevuto la tisana, la coppia ha subito accusato dei sintomi da avvelenamento come nausea, vertigini e scarsa sensibilità in tutto il corpo.
Tempestivo l’intervento del 118 che ha disposto immediatamente il trasferimento all’ospedale di Sant’Elia in codice rosso.
I medici del pronto soccorso intanto si sono messi in contatto con il centro antiveleni di Milano che ha indicato la terapia da somministrare in questi casi.
“Abbiamo effettuato la decontaminazione gastrica – afferma il primario del pronto soccorso Aulo Di Grande – e adesso i due pazienti saranno sottoposti a prolungata osservazione come avviene in questi casi visto che l’effetto tossico può durare fino a 12 ore”.