Tentano una rapina al bar tabacchi ma vengono arrestati da Polizia e Carabinieri. È accasuto a Niscemi (CL) dopo che due rapinatori, nel corso della serata del 29 agosto scorso, si sono introdotti, a volto coperto e con una pistola, all’interno di un esercizio commerciale.
Ieri i poliziotti del Commissariato di pubblica sicurezza, in collaborazione con i Carabinieri della Stazione, hanno arrestato il diciottenne C.S., niscemese, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Gela, su richiesta della Procura della Repubblica. L’accusa è di tentata rapina aggravata in concorso, detenzione illegale di arma comune da sparo e porto ingiustificato di armi. Il giovane è considerato responsabile della tentata rapina ai danni di un bar tabaccheria di via Mario Gori. Il complice del diciottenne, F.G., altro giovane niscemese di appena diciannove anni, era già stato arrestato dai Carabinieri della Stazione, con il supporto degli agenti della squadra investigativa del Commissariato.
Le immediate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela e svolte dalle due forze di polizia hanno consentito di delineare un quadro indiziario di cui i due giovani dovranno rispondere all’Autorità Giudiziaria. Entrambi, infatti, nella serata del 29 agosto scorso, si sarebbero introdotti nella tabaccheria con il chiaro intento di esegure una rapina ai danni del titolare, minacciato da uno dei malviventi con una pistola. La ferma opposizione del proprietario ha però messo in fuga i due rapinatori. C.S. è stato portato nel carcere di Gela, mentre il complice F.G. nel carcere di Caltagirone, come disposto dal Tribunale di Gela di seguito dell’udienza di convalida.
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