Un vero e proprio agguato teso ad un rivale poco più che quarantenne. I carabinieri di Gela hanno arrestato due gelesi di 59 e 40 anni, Luigi La Cognata e Calogero Pirrone.
I due sono accusati del tentato omicidio di un 41enne gelese avvenuto il 20 giugno dello scorso anno in via Rio de Janeiro. Secondo la ricostruzione degli investigatori uno dei due avrebbe bloccato la vittima, mentre l’altro gli avrebbe esploso contro diversi colpi di pistola. La vittima era stata sottoposta ad intervento chirurgico all’ospedale Vittorio Emanuele di Gela.
Il movente sarebbe da individuare nell’ambito di privati dissidi tra le parti. Le indagini, condotte dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile dei carabinieri di Gela e coordinate dalla Procura di Caltanissetta, hanno permesso di raccogliere gravi indizi sui due indagati per i reati di tentato omicidio in concorso e porto abusivo di una pistola. Per il 59 enne è stata disposta la custodia in carcere, mentre per il 40 enne gli arresti domiciliari.
Dalle dichiarazioni rese dalla vittima non si è ricavato alcun elemento utile per l’individuazione degli autori. Sono state le intercettazioni delle conversazioni della vittima stessa a consentire agli investigatori di risalire ai presunti autori del tentato omicidio consentendo di delineare la vicenda.
La cronaca consegna anche altri episodi di violenza nel Nisseno. Una diciasettenne è stata brutalmente picchiata da due coetanee fuori da un locale a Caltanissetta. L’episodio risale a tre giorni fa quando la ragazza, a quanto pare dopo alcune liti via social, è stata invitata dalle coetanee a uscire fuori dal locale dove si trovava, in viale Luigi Monaco. Una volta fuori sarebbe stata aggredita con schiaffi, spintoni, pugni e calci tanto da arrivare al pronto soccorso ancora sotto choc.