Altri sei sbarchi di migranti a Lampedusa dove l’hotspot, con le 442 persone arrivate ieri con 14 barconi, torna a superare quota 1.000 a fronte dei 350 posti disponibili. Prima sono arrivati in 67 su due barchini avvistati a 11 e 5 miglia da Lampedusa, e soccorsi dalle motovedette della Guardia di finanza.

Gli sbarchi a Lampedusa

Due donne, entrambe incinte, sono state portate al poliambulatorio. Sul primo barchino di 5 metri c’erano 18 tunisini, fra cui 5 donne e 5 minori. Sul secondo erano, invece, in 49 fra cui 6 donne e 9 minori. Altre 4 imbarcazioni, con un totale di 108 persone, sono state soccorse da Guardia di Finanza e Capitaneria fra 11 e 5 miglia dalla costa di Lampedusa.

Sui barchini, partiti da Chebba, Mahdia e Sfax, c’erano 15, 54, 23 e 16 tunisini e siriani. Da Lampedusa è salpata la nave di linea Cossyra con a bordo 79 dei migranti che hanno lasciato l’hotspot con destinazione Porto Empedocle. Nel centro di accoglienza restano in 1.050.

Sbarchi anche a Roccella Ionica

Ancora migranti nel porto di Roccella Ionica. Questa volta sono arrivate 28 persone, di nazionalità afgana e siriana. Si tratta
di 17 uomini, 7 donne e 4 bambini, tra cui un neonato. I migranti sono stati soccorsi e trasbordati su una motovedetta
della Guardia costiera di Roccella mentre erano a bordo di una barca a vela alla deriva a circa 65 miglia dalla costa.

Duello Meloni-Salvini sui migranti

L’ipotesi di fermare i flussi migratori con il blocco navale crea qualche dissapore tra Giorgia Meloni e Matteo Salvini. L’ex ministro della Gioventù rilancia con forza questa soluzione. Mossa accolta da qualche mugugno da parte della Lega, che, sul dossier immigrazione, fa capire di non apprezzare troppe invasioni di campo.

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