Ancora un corpo trovato in riva al mare. E’ il quarto corpo che spunta nei litorali siciliani. È stata aperta una inchiesta a Licata, in seguito al ritrovamento sugli scogli del cadavere di una persona giovane di cui non si conosce l’identità.
A recuperare il corpo, nei pressi di una spiaggetta licatese, sono stati i poliziotti del commissariato cittadino e gli uomini della Guardia costiera dopo una segnalazione giunta nella giornata di domenica. Immediatamente il cadavere è stato trasportato all’ospedale “San Giacomo d’Altopasso” di Licata, per le ispezioni che potranno chiarire i motivi della morte e da quanto tempo il corpo si trova in acqua.
Diverse le ipotesi dei poliziotti che stanno setacciando le denunce di persone scomparse, ma non escludono possa trattarsi del corpo di un giovane migrante tra i tanti morti la scorsa estate nelle acque italiane. Solo l’autopsia, che verrà disposta dal procuratore di turno, potrà chiarire i dubbi, dando certezze anche sulla nazionalità dell’uomo.
Una ipotesi non ancora scartata, è quella che ricondurrebbe il corpo agli strani ritrovamenti di altri cadaveri nelle acque siciliane, su cui indagano 4 procure, alle quali vengono collegati anche i ritrovamenti di ingenti dosi di droga sulle spiagge. Con la scoperta di questo corpo, sale a 3 il numero dei cadaveri ritrovati nelle acque siciliane in pochi giorni.