Diciassette sedicenti siriani, egiziani e tunisini sono stati bloccati, all’alba, dai carabinieri, in via Roma a Lampedusa dopo lo sbarco in un punto indefinito dell’isola. Prima di loro, nel cuore della notte, a 10 miglia e mezzo da Lampione, la motovedetta G202 della Guardia di finanza, ha soccorso 26 migranti, fra cui 12 donne, che erano su un barchino di 6 metri.
Hanno dichiarato di essere partiti da Sfax in Tunisia e di essere originari di Costa d’Avorio, Mali, Senegal, Guinea, Sierra Leone e Ghana. I due gruppi sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove, al momento, si trovano 667 ospiti.
Sbarchi a Lampedusa
Due barchini, con un totale di 65 migranti, sono stati soccorsi al largo di Lampedusa. Salgono a 10, dalla mezzanotte, gli approdi con un totale di 250 persone. Sul primo natante agganciato dalla Guardia di finanza c’erano 10 tunisini, sul secondo, soccorso invece dalla Capitaneria, erano in 46, fra cui 19 donne e 8 minorenni. Hanno dichiarato di essere partiti da Sfax in Tunisia e di essere originari di Guinea, Costa d’Avorio, Repubblica democratica del Congo, Ghana, Mali, Senegal, Nigeria e Camerun.
I due gruppi sono stati portati all’hotspot dove le presenze sono tornate a salire: 426 gli ospiti, a fronte di 350 posti, e
nonostante il trasferimento di 431 migranti fatto stamani con il traghetto che è giunto in serata a Porto Empedocle.
Sbarchi in tutto l’Agrigentino
Proseguono gli sbarchi di migranti nell’Agrigentino dove sono approdati, a bordo di cinque diversi barconi, in 122. Si aggiungono ai 12 approdi di ieri con 313 persone in totale. I primi tre hanno portato sull’isola 68 migranti.
Al molo commerciale sono stati bloccati, subito dopo l’approdo, 37 tunisini, fra cui 4 donne, una delle quali incinta di 7 mesi, e quattro minori.
La Guardia di finanza, sulla terraferma, a Linosa, ha invece bloccato 9 tunisini. A 3 miglia dalla costa di Lampedusa, inoltre, la motovedetta V821 delle Fiamme gialle ha avvistato e agganciato una barca di legno di 7 metri con a bordo 22 bengalesi. Altri 91 migranti, con 3 barconi, sono stati soccorsi nelle ore successive fra 6 e 4 miglia dall’isola di Lampedusa. Sul primo, partito da Sabratha, in Libia, c’erano 59 pakistani, siriani e sudanesi.
Su una barca in vetroresina di 5 metri viaggiavano 17 tunisini e su un altro mezzo erano in 15 fra egiziani, eritrei e sudanesi. Tutti sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove, dopo il trasferimento di 431 ospiti in direzione di Porto Empedocle, ci sono 344 persone
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