“Con l’avvio dei lavori di ristrutturazione della stazione marittima di Lampedusa, manteniamo un altro degli impegni assunti dal mio governo nei confronti delle Isole minori, finalmente al centro degli investimenti della Regione. Daremo nuova funzionalità e nuovo decoro a una struttura fondamentale per l’accoglienza e i servizi da offrire a chi raggiunge l’isola, ma anche come punto di riferimento per la comunità locale”. Lo afferma il presidente della Regione Nello Musumeci, commentando l’avvio dei lavori di ristrutturazione da un milione e 350 mila euro della stazione marittima dell’isola di Lampedusa, a cura del dipartimento Infrastrutture.

Cantieri aperti da lunedì

“Da lunedì uomini e mezzi sono entrati in azione – aggiunge l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone – per dare attuazione al progetto che prevede il rifacimento esterno della stazione marittima di Lampedusa e la rimodulazione degli interni, così da rendere l’edificio uno spazio polifunzionale, aperto anche a nuovi utilizzi. Il governo Musumeci lavora per garantire alle Pelagie e a tutte le altre isole minori di Sicilia – conclude l’assessore – pari dignità e opere che sostengano l’economia, i commerci, il turismo, la qualità della vita”.

Un progetto complessivo

Il progetto rientra nell’ambito di un piano complessivo che mira a dotare tutte le isole minori siciliane di una stazione marittima. La scelta è stata del governo Musumeci, che ha provveduto a far progettare e finanziare la realizzazione di otto “Welcom terminals”. Gli interventi hanno riguardato Ustica, Vulcano, Lipari, Pantelleria, Linosa, Marettimo, Favignana e Levanzo. L’idea è quella di riqualificare l’offerta di servizi turistici e per allineare la qualità dei trasporti marittimi agli standard europei.

Come sono realizzate

La realizzazione di queste strutture, in acciaio e con pannellature esterne con un’altissima resistenza all’usura, è stata affidata attraverso un bando di gara a un’azienda leader del settore che opera anche sui mercati internazionali. Per Pantelleria è stato previsto il cosiddetto formato “big”, grande ottanta metri quadrati. La stazione sarà dotata di tutti servizi necessari, di impianti moderni e sarà presente, tra l’altro, anche l’infermeria e il posto di polizia.

 

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