La pineta della casa natale di Luigi Pirandello è in pericolo a causa di un parassita, il Matsucoccus che attacca i pini marittimi della zona. L’allarme arriva da Giuseppe Di Rosa, del Codacons di Agrigento. Il fenomeno si manifesta inizialmente con l’ingiallimento degli aghi di pino. Successivamente la pianta comincia a essudare una resina bianca che porta alla morte dell’albero in un paio d’anni.
“La strage silenziosa”
“È una strage silenziosa – dice Di Rosa – che colpisce gli splendidi esemplari che circondano la casa di Pirandello, luogo di valore storico e simbolico”. Il Codacons si unisce all’allarme degli agronomi chiedendo un intervento immediato da parte delle autorità per salvare ciò che è ancora recuperabile e prevenire ulteriori danni agli alberi di contrada Caos. “Non possiamo permettere che la pineta della Casa di Pirandello, insieme allo spiazzo circostante, venga abbandonata a un destino tanto triste”, aggiunge il Codacons.
La riqualificazione della casa di Pirandello
Casa-museo del drammaturgo, in contrada Caos ad Agrigento, riqualificata e con un nuovo allestimento espositivo. A riaprire la dimora natale del drammaturgo siciliano, premio Nobel per la letteratura nel 1934, era stata la Regione stessa
Tecnologia e la voce narrante di Leo Gullotta
Dopo i lavori di manutenzione, adeguamento e abbattimento delle barriere architettoniche, voluti dal governo Musumeci per restituire decoro e funzionalità all’edificio che è monumento nazionale, la dimora natale dello scrittore siciliano, premio Nobel per la letteratura nel 1934, offre adesso anche un percorso immersivo e multimediale all’avanguardia tra testi originali, materiali audiovisivi d’archivio e musica composta appositamente.
La voce narrante del maestro Leo Gullotta guida una visita emozionale che si snoda tra le diverse postazioni, con soluzioni tecnologiche innovative perfettamente integrate nell’ambiente della dimora storica.
Esperienze multimediali e “immersive”
Il nuovo allestimento è stato curato da Tim ed Ett e integra con esperienze multimediali e immersive il ricco patrimonio artistico e documentario già custodito nella Casa Museo. ll progetto nasce per dare un nuovo potenziale comunicativo all’opera di Pirandello, senza snaturare i manufatti e i ricordi conservati tra le mura dell’antica villa. Nello specifico, Tim ha messo a disposizione le tecnologie e i servizi cloud per arricchire l’esperienza culturale della visita e consentire sia ai visitatori “tradizionali”, sia a quelli “virtuali” di fruire di contenuti multimediali, secondo il paradigma della realtà aumentata, che ampliano la conoscenza della vita e delle opere del grande scrittore e poeta.
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