E’ giunta questa mattina in Sicilia una delegazione di funzionari della Banca Mondiale (World Bank Group) guidata da Benu Bidani e da Carolina Sanchez, da sempre impegnate nella lotta contro la povertà e nel sostegno agli Stati in difficoltà.
Ad accoglierli è stato l’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, che si sta adoperando affinchè la Banca possa condurre uno studio sui migranti e il sistema di accoglienza, nonchè sulla povertà, attraverso la visita di selezionate strutture di accoglienza nella regione Sicilia.
In particolare sono previste visite a Lampedusa il 28 e 29 febbraio (Centro di primo soccorso e accoglienza CPSA), Siracusa 1 febbraio (centro Minori stranieri non accompagnati) e Caltanissetta 2 febbraio, il più grande centro di accoglienza siciliano (CPT Caltanissetta).
Agli incontri sarà presente l’intero indotto istituzionale che si occupa di immigrazione, dalla guardia di finanza, alla Prefettura, alla Guardia Costiera e alle ASP, giornalmente impegnate durante gli sbarchi.
Lo studio è finalizzato a cercare soluzioni globali per minimizzare in partenza il problema della povertà e delle richieste di asilo e per rendere più favorevoli le condizioni dei Paesi che accolgono i migranti.
L’Assessore alle Politiche Sociali, Gianluca Miccichè: “Siamo orgogliosi che la Banca Mondiale abbia scelto la Sicilia come laboratorio di questo studio, essendo una terra di frontiera al centro del Mediterraneo. Ci auspichiamo che si possa presto giungere alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa per far fronte all’emergenza dei flussi migratori”.