Sette cantieri già operativi e uno pronto a partire nelle prossime settimane per la manutenzione di otto corsi d’acqua in provincia di Agrigento.
Importo dei lavori ammonta a circa 3 milioni
L’importo dei lavori ammonta complessivamente a circa 3 milioni di euro finanziati dalla Regione Siciliana. Gli interventi sono stati avviati dal dipartimento regionale Tecnico attraverso il Genio civile e si inseriscono in un più ampio piano di pulizia e messa in sicurezza di fiumi e torrenti dell’Isola.
Gli interventi sui corsi d’acqua
Gli interventi riguardano il fiume Imera meridionale, l’Ipsas (tratto Grotte-Agrigento), il vallone Cannatello (Agrigento), il canale Fiumevecchio (Licata), i torrenti Finocchio (Menfi) e Cansalamone (Sciacca) e i due nuovi tratti dei torrenti Della Palma e Mollarella (Licata). L’obiettivo è limitare le conseguenze del rischio idrogeologico e possibili esondazioni in occasione di eccezionali eventi atmosferici.
Per questo, sugli otto corsi d’acqua si procederà alla pulizia dell’alveo, alla risistemazione degli argini e al ripristino della sezione idraulica. La conclusione dei lavori è prevista entro il mese di settembre.
I nuovi interventi di manutenzione sui corsi d’acqua si aggiungono ai ventidue che erano già stati realizzati dal Genio civile sul territorio di Agrigento tra il 2020 e 2021.
A Scordia in arrivo i progetti per la sicurezza di cinque torrenti
Dopo avere stanziato le risorse necessarie – quasi 12 milioni di euro – nello mese scorso di aprile, il mese scorso è arrivata la pubblicazione delle gare per affidare indagini tecniche e progettazione esecutiva dei lavori di messa in sicurezza di cinque corsi d’acqua che scorrono nel territorio di Scordia, nel Catanese.
Le gare pubblicate dagli uffici palermitani di piazza Florio riguardano i torrenti Archi, Cava, Loddiero e Serravalle, oltre al canale interrato che si trova in contrada Rossitto, in corrispondenza della strada provinciale 29. Per tutti è prevista la pulizia idraulica, per liberare gli alvei dai detriti e dalla vegetazione, e la riparazione di quei tratti di argini crollati o in cattive condizioni.
Saranno, inoltre, realizzati dieci nuovi ponti per consentire attraversamenti sicuri e un adeguato deflusso dell’acqua nei momenti di piena. Gli incarichi ai progettisti verranno affidati dopo metà settembre, quando scadranno i termini per la presentazione delle offerte.
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