Antonio Araca, 49enne di Messina, è la vittima del tragico incidente che si è verificato ieri sulla statale 115 a Sciacca. L’uomo viaggiava a bordo di una Renault Laguna in direzione Agrigento. L’auto è rimasta coinvolta in un sinistro con alcuni autocarri.
L’impatto è stato fatale ed ha restituito una scena agghiacciante che si è presentata ai primi soccorritori giunti sul posto. Subito è stato chiesto e ottenuto l’intervento dell’elisoccorso, atterrato in quella zona della statale 115. Per Araca, però, non c’è stato nulla da fare. Gli agenti del commissariato di polizia di Sciacca sono stati impegnati nei rilievi per tutta la giornata di ieri.
La statale 115 era stata riaperta al traffico pochi minuti prima
Una giornata di inferno sulla statale 115 che era stata riaperta al traffico da pochi minuti quando è avvenuto l’incidente dopo l’interruzione, avvenuta qualche ora prima, a seguito dell’individuazione di una fuga di gas dall’impianto Gpl della stazione di servizio Q8, di fronte l’ospedale.
Il traffico ha complicato i soccorsi
Ed il traffico particolarmente intenso ha reso complicati i soccorsi. Da Caltanissetta si è alzato in volo un elicottero del 118, atterrato poco dopo a qualche metro dal luogo della tragedia. Per l’automobilista non c’è stato niente da fare.
File chilometriche
Inevitabile che, subito dopo l’incidente, ci sia stata una nuova interruzione del traffico con incolonnamenti da e per Agrigento lunghi diversi chilometri. Disagi alla viabilità sono continuati fino alla serata di ieri nella zona si procedeva a senso unico alternato.
Le indagini per stabilire le cause dell’incidente
Adesso spetta agli agenti della polizia stabilire le cause dell’incidente. Saranno sentiti i conducenti dei mezzi che transitavano nella zona ed eseguiti gli accertamenti direttamente sulla statale 115 che si conferma una strada ad alta pericolosità.
La salma del quarantanovenne messinese è stata trasferita nella camera mortuaria del cimitero di Sciacca.
Anche lungo il versante occidentale della provincia di Agrigento non sono mancati negli ultimi anni gravi incidenti stradali. A breve sulla 115 è atteso l’inizio dei lavori di demolizione e ricostruzione della galleria Belvedere che si trova a poche di metri da dove è avvenuto l’incidente di ieri. Questi lavori determineranno almeno per due anni e mezzo la chiusura al transito di un tratto della statale 115. Dopo avere svolto un sopralluogo per individuare un percorso alternativo a quel tratto della statale, fondamentale per consentire il transito delle auto durante i lavori, si procede proprio in questa direzione.
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