Una vera e propria sciagura quella che si è consumata lungo la statale per Sciacca ieri pomeriggio. Sono due le vite spezzate nel tragico incidente mortale avvenuto presso contrada Piana Scunchipani. Ieri pomeriggio era morta, Sofia Giummo, 34 anni, di Piazza Armerina (Enna). Questa notte si è spento all’ospedale Civico di Palermo anche il compagno, l’ortopedico Angelo Graceffa, 39 anni, di Aragona (Agrigento), in servizio all’ospedale di Enna. Era stato portato il elisoccorso in condizioni disperate.
Una tragedia immane che ha messo sotto choc non solo la comunità di Sciacca dove è avvenuto il grave sinistro, ma anche Aragona e Piazza Armerina. Sofia Giummo, che lascia due figli, era conosciuta nel suo paese di origine dove aveva lavorato in una parruccheria. Il compagno, medico ortopedico, era stimatissimo negli ambienti ospedalieri della Sicilia e tra tutti i suoi pazienti che, increduli, hanno voluto lasciare messaggi di cordoglio sui social.
“Ho avuto modo di conoscere il dottore in questi ultimi due anni, persona eccezionale, grande pofessionista”. Questo uno dei tanti messaggi postati su Facebook in ricordo del giovane medico. “Nessuno dimenticherà la grande professionalità, la gentilezza dei modi – scrive Fisioglobal Agrigento – Grande Dott. Graceffa rimarrai nei nostri cuori”. Poi messaggi di vicinanza alla famiglia. “Ci uniamo al dolore della famiglia Graceffa – scrive Massimo – per la perdita del caro Angelo, uomo perbene e medico di grandi qualità e virtù. La sua disponibilità e la sua gentilezza resteranno impresse nel nostro ricordo. Si aprano per lui e per la sua compagna le porte del Paradiso”.
Graceffa era alla guida di una moto Kawasaki che ha sbattuto con un’auto lungo la statale 115. Sia il medico ortopedico che la compagna, Sofia Giummo, 34 anni, di Piazza Armerina (Enna), sono rimasti gravemente feriti. La donna, mamma di due bambini, è morta poco dopo l’arrivo al pronto soccorso dell’ospedale di Sciacca. Angelo Graceffa, in condizioni disperate, è stato trasferito in elisoccorso all’ospedale Civico di Palermo: era intubato, con un braccio amputato, fratture multiple anche facciali. E’ stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, ma durante la notte è morto.
Sarà lutto cittadino, ad Aragona, il giorno dei funerali del medico ortopedico Angelo Graceffa, 39 anni, morto stanotte alla Rianimazione dell’ospedale Civico di Palermo dopo l’incidente stradale di ieri pomeriggio lungo la statale 115 a Sciacca.
Lo ha deciso il sindaco Giuseppe Pendolino. “Siamo sconvolti, Angelo era uno dei migliori figli di Aragona – ha detto il primo cittadino – . Un ragazzo d’oro e un ortopedico di fama. Era riuscito a costruire una bella carriera professionale, ma non aveva mai dimenticato la sua realtà. Lavorava all’ospedale di Enna, ma aveva uno studio anche ad Aragona e ad Agrigento ed era sempre disponibile con tutti. Ci stringiamo tutti attorno al papà, un rappresentante commerciale, e alla mamma, una professoressa, entrambi andati in pensione da poco tempo. Sono persone stimate in tutta Aragona e non solo. E ripeto, stanotte è venuto a mancare uno dei migliori figli di questa città”.