Si chiamava Costantin Gabriel Patriesku e aveva 39 anni il romeno la cui salma è stata recuperata nelle acque antistanti al porto di Sciacca.
L’uomo era un senzatetto, trasferitosi a Sciacca da qualche mese, forse alla ricerca di lavoro.
L’identificazione è stata effettuata nella camera mortuaria del cimitero di Sciacca dove, su disposizione del sostituto procuratore Michele Marrone, era stata trasferita già durante la mattinata la salma del trentanovenne.
Non è ancora chiaro – sono in corso indagini dei carabinieri – che cosa sia accaduto: se il romeno sia finito in acqua a causa di un improvviso malore o se, invece, vi sia finito accidentalmente.