Sono dieci i titolari di sale giochi o circoli ricreativi della Provincia di Agrigento denunciati dai Carabinieri che nell’arco di una settimana hanno setacciato ogni locale dell’intera provincia adibito a sala giochi o dove si trovavano macchinette videopoker, slot machine o altri generi di giochi potenzialmente d’azzardo.
Una operazione capillare svolta dal più piccolo Paese della Provincia fino al capoluogo Agrigento.
Sono sei le sale giochi completamente abusive che sono state chiuse. I titolari erano sprovvisti di qualsiasi licenza per l’utilizzo delle macchinette o comunque per il gioco d’azzardo. In una settima sala sono stati sorpresi due minori che giocavano serenamente senza che venisse operao alcun controllo di legge. Gli altri tre denunciato non esponevano il cartello di legge con i giochi proibiti (contestazione avanzata anche ad una quarta e una quinta sala i cui titolari erano già denunciato per altro).
Due sale sono state del tutto sequestrate insieme a 18 fra computer e macchinette, Nel complesso nella provincia fra queste dieci sale ed altre sono state leevate contravvenzioni per infrazioni amministrative per 250 mila euro