Si chiamava Benito Milione, e aveva 34 anni l’uomo di Santa Margherita di Belice, nell’Agrigentino, morto oggi dopo essere stato coinvolto, lo scorso 30 luglio, in un grave incidente stradale che si era verificato nel Trapanese, lungo la provinciale Partanna-Selinunte, all’altezza dello svincolo per la strada statale 115.

L’incidente, il ricovero a Villa Sofia ed il decesso

Milione, che lavorava come cameriere in un noto ristorante del suo paese, era rimasto gravemente ferito nello scontro frontale tra l’auto su cui viaggiava e un’altra vettura che procedeva in senso di marcia opposto. Con lui erano rimaste ferite altre 4 persone. Sin da subito le condizioni di Benito Milione come lo chiamavano gli amici, sono apparse gravissime ai sanitari che lo hanno soccorso. Trasferito d’urgenza al Trauma center dell’ospedale Villa Sofia di Palermo, purtroppo non si è più ripreso.

Proclamato lutto cittadino a Santa Maria di Belice

Nelle scorse ore il decesso, 40 giorni dopo lo schianto. Il sindaco di Santa Margherita di Belice Gaspare Viola ha proclamato, per il giorno dei funerali, il lutto cittadino, disponendo l’esposizione a mezz’asta delle bandiere.

Incidente mortale a Modica, muore donna dopo un mese di agonia

Incidente mortale a Modica, è deceduta anche la donna passeggera di una delle auto che si sono scontrate in contrada Trebalate. Dopo quasi un mese di ricovero in ospedale e di agonia Angela Gennuso, 70 anni, è morta nel pomeriggio domenica a seguito di un incidente stradale dello scorso 12 agosto avvenuto nelle campagne del Modicano.

Sarà, dunque, l’autopsia a far chiarezza sulle cause del decesso della donna. Nell’incidente mortale aveva perso la vita Emanuele Adamo, 72 anni, che viaggiava assieme alla moglie a bordo della sua Pegeout 106.

L’impatto con una Mercedes Classe C si era registrato nel curvone di contrada Trebalate. Alla guida della Mercedes Classe C un altro modicano di 61 anni rimasto ferito come la moglie della vittima però in maniera meno grave. La donna modicana, dopo 22 giorni di ricovero all’ospedale Maggiore-Nino Baglieri di Modica, non ce l’ha fatta. Era stata sottoposta ad un intervento chirurgico per un trauma all’addome riportato nell’incidente stradale.

Erano stati i carabinieri della compagnia di Modica a rilevare l’incidente quel 12 agosto scorso cercando di ricostruire la dinamica dell’impatto quasi frontale.

Il magistrato di turno, il sostituto procuratore della Repubblica di Ragusa, Martina Dell’Amico, ha così disposto l’esame autoptico sul corpo della donna.

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