“Le idee e la storia del passato sono indispensabili per costruire un progetto libero, moderato e rispondente alla voglia di generare un futuro pieno di valori”. Lo ha detto Totò Cuffaro, segretario nazionale della Democrazia Cristiana, durante l’evento conclusivo della Festa dell’Amicizia, ‘Quale centro per l’Italia’, che si è svolto nell’aula consiliare di Ribera e che ha visto la partecipazione di Maurizio Lupi, Noi Moderati; Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC; Clemente Mastella, segretario nazionale Noi di Centro e Mario Tassone, segretario nazionale Cdu.

“Ricostruire il Centro”

“La nostra, in Sicilia, è stata un’operazione per dare la possibilità a tanti elettori di tornare a votare per un’idea – ha proseguito Cuffaro -. Dobbiamo continuare a lavorare per le cose in cui crediamo, insieme a chi la pensa come noi, a chi, moderato, ritiene fondamentali i valori cristiani, a difesa della famiglia e all’insegna della giustizia e della solidarietà. Dobbiamo avere la forza di ricostruire il centro, ancorato ad un’idea di centrodestra, tornando ad essere protagonisti, privilegiando, così come abbiamo sempre fatto, il dialogo e la parola e non il conflitto ideologico”.

Il nuovo segretario giovanile

Intanto Giuliano Settimo è il nuovo segretario del Movimento Giovanile.  “Il Congresso Giovanile, all’insegna della sana competizione, è stato un momento costruttivo di dialettica, dialogo e confronto che fa bene a tutta la Democrazia Cristiana”, dice Salvatore Giuffrida, deputato della DC, all’indomani dell’elezione del nuovo direttivo dei Giovani.

Un percorso comune

“Un augurio a tutti i giovani che hanno partecipato al Congresso, perché questo è stato solo l’inizio di un percorso comune di tutti i ragazzi”, ha aggiunto Giuffrida.

Lavoro di Squadra per il Futuro

“È il frutto di un lavoro di squadra, di un gruppo unito e coeso, che ha creduto in un progetto basato su una politica vera e senza giochi e che ha lavorato senza sosta per portarlo avanti – dice invece Giuliano Settimo, neo segretario del Movimento Giovani -. Questa vittoria è il risultato di un sogno condiviso. Adesso lavoreremo per costruire un futuro migliore per i giovani che sono fieri di abitare in Sicilia e con dedizione si spendono nella cura del bene comune”.

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