E’ in arrivo, nell’agrigentino, l’elenco dei medici in servizio in provincia non ancora in regola con la somministrazione della terza dose. Medici che rischiano la sospensione dall’attività professionale “È importante che i medici non ancora in regola si sottopongano alla somministrazione della terza dose del vaccino anti Covid-19 entro il 150° giorno dall’inoculazione della seconda dose – ha spiegato Santo Pitruzzella, presidente dell’Omceo di Agrigento, l’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri – pena la sospensione del professionista dallo svolgimento della propria attività”.
In un resoconto fatto nell’ottobre scorso su 11mila iscritti all’ordine di medici in provincia di Palermo, sarebbero stati centinaia i medici che non si erano sottoposti al vaccino anti Covid e che, conseguentemente, rischiavano sanzioni disciplinari come la sospensione dal servizio. La norma prevede che siano le aziende sanitarie a portare avanti i procedimenti disciplinari, mentre All’ordine dei medici spetta soltanto la notifica della sospensione agli interessati a seguito dell’adozione del provvedimento dell’azienda sanitaria.
Intanto, l’Asp di Palermo tra il 15 e il 30 settembre ha notificato 31 provvedimenti di sospensione nei confronti di 2 medici, 1 biologo, 8 infermieri, 3 fisioterapisti, 1 tecnico di laboratorio biologo, 14 amministrativi, 1 ausiliario e 1 operatore sociosanitario. Dopo le diffide, 9 di questi hanno comunicato e dimostrato di essersi vaccinati. In corso Asp Palermo ha ulteriori 13 procedimenti, tra i quali anche un medico.
Anche l’ordine dei farmacisti di Palermo, sempre ad ottobre scorso, aveva in ballo 65 procedimenti disciplinari per la sospensione. Non andava meglio anche nel messinese dove calava la scure della sospensione dal servizio per quasi 1.200 fra medici, infermieri, tecnici di radiologia ed altre figure sanitarie in servizio all’Asp. Ad inizio agosto, l’ordine dei medici di Siracusa, dopo aver ricevuto gli elenchi dall’Asp ed aver fatto i dovuti accertamenti, aveva sospeso 49 medici non ancora vaccinati contro il covid19.