Una brutta avventura per sette turisti ed una guida e una figuraccia. l’ennesima, per la Sicilia. Cede la grata in ferro della Grangela, antichissimo ipogeo del centro storico di Licata, e in otto restano feriti. Per sette di loro si sono rese necessarie le cure dei medici del pronto soccorso del San Giacomo d’Altopasso, ma per fortuna nessuno è in gravi condizioni. Ai turisti, che facevano parte di una comitiva giunta dal Nord -Italia, i sanitari hanno riscontrato contusioni ed ecchimosi. Ricevute le medicazioni, sono stati dimessi ed hanno potuto raggiungere le rispettive strutture ricettive.
L’ episodio lo racconta questa mattina il Giornale di Sicilia. Si è verificato pochi minuti prima delle 17 di ieri in via Marconi, dove si trova uno degli ingressi della Grangela. Si tratta di un ipogeo molto antico, riaperto al pubblico da alcuni anni, e continua meta di turisti. Si trova di fronte ai camminamenti sotterranei realizzati nel Medioevo ed utilizzati durante la seconda guerra mondiale come rifugio antiaereo, ed accanto alla Tholos. Il percorso proposto dalle guide prevede la visita, in mezz’ora, di tutti e tre i siti.
Per visitare la Grangela si scende, rispetto al livello della strada, di almeno 20 metri sotto terra. si raggiunge una grata dalla quale si può osservare il laghetto sotto. un luogo particolarmente suggestivo solo che la grata non ha retto e i turisti sono finiti tutti in acqua, per fortuna senza gravi conseguenze