Arrestati padre e figlio nell’Agrigentino trovati in possesso di mezzo chilo di droga. I poliziotti della squadra mobile della questura di Agrigento hanno fatto scattare le manette ai polsi di un 53enne e di un 29enne. Sono stati trovati in possesso, durante un controllo nell’abitazione di Canicattì, di 435 grammi di hashish, 20 grammi di marijuana e 23 di cocaina. Nella loro disponibilità anche materiale per il taglio e confezionamento delle sostanze stupefacenti.
Tutto è stato sequestrato, così come anche gli oltre 4 mila euro ritrovati che sono stati ritenuti provento dell’illegale attività di spaccio. Il controllo è stato effettuato con l’unità cinofila della guardia di finanza che ha permesso di scovare, senza difficoltà, la droga. Il gip ha già convalidato gli arresti ed ha disposto i domiciliari, con il braccialetto elettronico, per il 53enne e l’obbligo di dimora nel Comune per il figlio.
Altra operazione antidroga sempre oggi, ma questa volta nel Palermitano. Pusher beccati in un vicolo cieco dai carabinieri nel palermitano. Una zona fin troppo sospetta dove i due stavano stazionando nel cuore della notte. E’ quindi scattata un’operazione antidroga da parte carabinieri della sezione radiomobile di Misilmeri che hanno arrestato un agrigentino di 34 anni e un gambiano di 28 anni. I due trovati in possesso di crack, cocaina e marijuana. Entrambi stavano transitando di notte in via Pomara a bordo di un’auto. La strada è senza uscita e non di passaggio.
Nel corso del controllo in uno zaino sono stati trovati 25,7 grammi di crack, già suddiviso in dosi, 4,8 grammi di cocaina e 5,5 grammi di marijuana. Gli arresti convalidati dal gip di Termini Imerese che ha disposto per i due accusati di detenzione e spaccio di stupefacenti la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nel comune di residenza.