Tappa alla Camera di commercio di Agrigento per l’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo. Prosegue, infatti, il suo viaggio itinerante attraverso le Camere di commercio dell’isola per illustrare agli imprenditori ed associazioni del territorio il potenziale delle misure Bonus Energia e Ripresa Sicilia.
“Continua il mio tour nelle sedi camerali siciliane per incontrare gli imprenditori dell’Isola e presentare i bandi regionali ‘Bonus Energia’ e ‘Ripresa Sicilia’, nonché le misure economiche a favore delle aziende promosse dal governo Schifani. Il territorio agrigentino – dice Tamajo – vive una certa debolezza economica ma gli imprenditori hanno grande voglia di fare e risollevare le sorti del territorio. La burocrazia deve essere più veloce e sarà mio impegno supportare questa azione di snellimento e velocizzazione delle pratiche. A breve visiterò le zone marinare ed anche l’entroterra dell’agrigentino, aree che necessitano di confronto e dialogo costante con le istituzioni”.
All’incontro hanno partecipato il dirigente generale del dipartimento delle Attività produttive Carmelo Frittitta, il commissario straordinario del Governo per la Zes Sicilia occidentale, Carlo Amenta, il direttore generale Irfis, Giulio Guagliano, e il commissario straordinario della Camera di commercio di Agrigento, Giuseppe Termine.
Il tour nelle sedi delle Camere di commercio dell’assessore, iniziato lo scorso 26 gennaio, si concluderà a marzo e toccherà più avanti le sedi di Enna, Caltanissetta, Ragusa, Siracusa e Trapani. “Tappe” previste originariamente nei primi giorni di febbraio ma posticipate a causa del bilancio in Ars.
Un bando da trentasei milioni di euro destinato alle piccole e medie imprese siciliane: è stato presentato il mese scorso nella Sala Alessi di Palazzo d’Orleans, a Palermo, il programma d’iniziative relativo al progetto “Ripresa Sicilia“, promosso dall’assessorato regionale alle Attività Produttive e dall’Irfis. A fare da relatori all’iniziativa il presidente della Regione Renato Schifani, l’assessore alle Attività Produttive Edy Tamajo e il direttore generale dell’Irfis Calogero Giulio Guagliano.
Risorse, quelle del progetto “Ripresa Sicilia”, finanziate attraverso il ricorso a due capitoli di spesa distinti. Venti milioni arriveranno dai fondi POC 2014-20, mentre altri sedici milioni di euro saranno attinti dai fondi FSC. L’iniziativa è destinata alle piccole e medie imprese siciliana, con eccezione delle microimprese, per le quali è stato annunciato un futuro bando ad hoc. Potranno partecipare aziende di ogni settore, tranne quelle riguardanti pesca e agricoltura. Sono ammissibili programmi di spesa da un limite minimo di 400.000 euro fino ad un massimo di 5 milioni di euro. La procedura sarà svolta interamente in via telematica e sarà valutata dall’Irfis, che procederà alle predisposizione e alla gestione dell’avviso e alla misura di finanziamento. L’avviso sarà pubblicato ufficialmente nei prossimi giorni.