Davanti l'Isola dei Conigli

Barcone con oltre cento migranti naufraga al largo di Lampedusa, si temono morti

Una barca con a bordo alcune decine di migranti ha fatto naufragio a un miglio dall‘Isola dei Conigli, davanti alla costa di Lampedusa. Motovedette sono partite dal porto e si stanno dirigendo verso il luogo del naufragio.

La barca è di circa dieci metri. Sul posto sono arrivate tre motovedette della Guardia costiera, due della Guardia di finanza e una dei carabinieri che stanno mettendo in salvo alcuni naufraghi.

Sono oltre cento i naufraghi messi in salvo.  I soccorritori parlano di due corpi che galleggiano nel mare in tempesta.

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Le condizioni del mare sono quasi proibitive, con onde alte e raffiche di Libeccio di 23 nodi. Le operazioni di ricerca continuano da parte di sei motovedette. Le previsioni per le prossime ore danno un aumento del moto ondoso e venti che cambiano di direzione, a ponente, con raffiche di 28 nodi.

Due naufraghi sul molo di Lampedusa si disperano perché tra le persone salvate non ci sono le loro mogli. I due uomini, un giovane eritreo e un libico, sperano che i soccorritori, che stanno perlustrando l’area, possano individuare e mettere in salvo le due donne.

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Secondo le testimonianze dei sopravvissuti sbarcati a Lampedusa, a bordo del barcone capovolto sarebbero stati in 169. Finora i soccorritori hanno salvato 149 migranti e così mancherebbero all’appello venti persone. Alle motovedette, che continuano le ricerche, si è aggiunto un aereo che perlustra l’area. Le forze dell’ordine stanno ispezionando anche la costa, nell’ipotesi che qualcuno possa essere giunto a nuoto.

“Ennesimo naufragio a Lampedusa, il governo dei porti riaperti ha sulla coscienza ogni morto e disperso frutto delle nuove partenze”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.

Al molo di Lampedusa c’è al momento un solo medico dell’ambulatorio dell’isola, che fa avanti e indietro dal porto alla struttura sanitaria per accompagnare in ambulanza i naufraghi che hanno bisogno di cure. Una mano la stanno dando i medici Cisom dell’Ordine di Malta. Per trasportare i migranti salvati – coi vestiti fradici e infreddoliti – attualmente c’è un solo pulmino di dieci posti.

(IN AGGIORNAMENTO)

 

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