Ayrton Senna il grande ed indimenticato campione aveva origini siciliane. Lo si apprende solo adesso a margine di una manifestazione in occasione del suo compleanno.
Un busto donato alla città di Siculiana
Un busto raffigurante Ayrton Senna è stato donato dall’artista emiliano Alessandro Rasponi al Comune di Siculiana. Un’opera analoga è stata donata al Comune di Modena ed è stata già installata in un parco.
La scelta dell’artista emiliano Alessandro Rasponi è dettata proprio dal fatto che le origini di Ayrton Senna risalgono anche a Siculiana. E proprio questo ha ricordato Giuseppe Zambito, sindaco del Comune agrigentino, durante una serata organizzata a Casalecchio di Reno per celebrare insieme a tanti appassionati e protagonisti della Formula 1 il campione brasiliano nel giorno in cui avrebbe compiuto 63 anni, ovvero ieri 21 marzo. Il tre volte campione del Mondo di Formula 1 è scomparso l’1 maggio del 1994 nel tragico weekend del Gran Premio di Imola.
“Non tutti sanno che la bisnonna di Senna, Giovanna Magro, è nata a Siculiana nella seconda metà dell’Ottocento e da lì, insieme ai genitori, partì alla fine del secolo per raggiungere il Brasile. Il Comune di Siculiana è orgoglioso di aver dato le origini a un campione che è ancora oggi testimonial di valori che sono molto avvertiti dalla nostra gente: l’amicizia, la passione per la vita, l’impegno nella professione e nello sport, la correttezza, la carità e la fede”.
Zambito “Senna esempio anche per le nuove generazioni”
Il sindaco Zambito ha sottolineato che “Senna è un esempio anche per le nuove generazioni, non solo per chi lo ha visto correre, e per questo motivo stiamo lavorando a un progetto che ne celebrerà la grandezza e ne ricorderà le origini. Stiamo facendo un importante lavoro di ricerca e ricostruzione storica che coinvolgerà il mondo della F1”.
Progetto unisce le cittadine di Senna a Maranello
Il progetto unisce già le cittadine di Senna e Maranello. Luigi Zironi, sindaco del centro emiliano che è casa della Ferrari, ha invitato Zambito in Emilia e insieme hanno partecipato, martedì, alla serata in memoria di Senna: “Con Zironi – ha concluso Zambito – abbiamo gettato le basi per un patto di amicizia fra i due Comuni. Ringrazio Luigi per la calorosa accoglienza e disponibilità e per avermi invitato a visitare il museo Ferrari, un luogo carico di emozioni uniche”.
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