La Regione Siciliana mette ordine nella fruizione della Spiaggia dei conigli all’interno della Riserva naturale dell’Isola di Lampedusa. Sarà possibile accedervi solo su prenotazione, con un numero massimo di mille e cento persone al giorno. Quindi raddoppia quasi il numero precedentemente fissato a 680 utenti al giorno.
È questo il risultato del confronto con il Comune delle Pelagie e Legambiente Sicilia (che gestisce l’Area protetta) per garantire sia una fruizione sostenibile della spiaggia, permettendo un’esperienza piacevole ai turisti, sia la tutela dell’habitat idoneo alle tartarughe marine per l’ovodeposizione.
Due i turni di accesso previsti per la stagione balneare in corso: dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19.30. La pulizia della spiaggia sarà assicurata da Legambiente, al termine di ogni turno. Le nuove prescrizioni sono contenute in un provvedimento dell’assessorato regionale all’Ambiente.
“Le spiagge e le zone costiere delle aree naturali protette siciliane da sempre sono i luoghi di maggiore attrazione turistica, perché di elevato pregio paesaggistico e naturalistico e, pertanto, meritano di essere fruite con un’attenzione particolare per non comprometterle. Per questo ringrazio Angelo Di Marca di Legambiente Sicilia e il sindaco di Lampedusa Totò Martello per la collaborazione istituzionale prestata”, ha concluso l’assessore Cordaro.