FIRENZE (ITALPRESS) – “Il centenario di questo ateneo è un evento di particolare rilievo. Sappiamo bene che si tratta dell’ultimo tratto, del più recente tratto della storia accademica di Firenze, che nasce oltre 800 anni addietro, sviluppandosi in fasi differenti, con una presenza accademica sempre di grande significa, esprimendo la grande ricchezza culturale di Firenze. Ringrazio la rettrice dell’Università di Firenze che ha ricordato la storia di questo ateneo. Ricordare Piero Calamandrei e Giorgio La Pira mi ha fatto prestare da un lato alle grandi doti ed il rigore costituzionale del primo, e le grandi doti anche del secondo e la visione non illusoria ma profetica del secondo”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della cerimonia di apertura dell’anno accademico dell’Università di Firenze.
Mattarella ha ribadito l’importanza della centralità della persona umana, e dei temi dell’ambiente e della conoscenza della terra, “che è ancora limitata, abbiamo sfide comuni su questo fronte. Nello spazio si svolge un’attività cultura di ricerca scientifica. Lo spazio deve rimanere un luogo di ricerca e conoscenza, un ambito collaborativo e non essere obiettivo di iniziative commerciali o peggio di competizione militare”, ha aggiunto.

– Foto ufficio stampa Quirinale –

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