Sulla conclusione delle elezioni per la costituzione del Consiglio della Città metropolitana di Catania, interviene anche la Ugl con il segretario territoriale Giovanni Musumeci.
“Con la proclamazione degli eletti si chiude finalmente una vicenda paradossale durata ben 11 anni. Si è data attuazione ad una legge che non abbiamo mai apprezzato particolarmente, perché non consente ai cittadini di scegliere i propri rappresentanti, pur ritenendo non più rinviabile la necessità di completare la dotazione degli organi politici previsti per l’Ente metropolitano. Era assurdo che fino ad oggi, mentre in tutta Italia le Province sono alla terza consiliatura post riforma Delrio, ancora in Sicilia non si era votato neanche una volta. Siamo certi – aggiunge Musumeci – che il ritorno della politica nella già Provincia regionale, seppur espressione di un’elezione di secondo livello, porterà benefici considerevoli per il territorio. Ai nei consiglieri metropolitani auguriamo un buon lavoro per un mandato proficuo, in armonia con il sindaco metropolitano. Ci auguriamo che nel contempo la politica regionale e nazionale possano trovare una soluzione prima possibile, per accogliere quanto statuito dalla Consulta, ridando la parola alla cittadinanza ed eliminando quella stortura che obbliga ancora le Città metropolitane ad avere lo stesso sindaco del capoluogo metropolitano. Siamo fiduciosi e come Ugl Catania – conclude il segretario territoriale della Ugl – continueremo ad essere da stimolo affinché la nostra Città metropolitana possa tornare ad essere un fiore all’occhiello, con servizi sempre più innovativi e prossimi alla popolazione”.
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