Se nei Liberi Consorzi vince il trasversalismo nella scelta dei sei Presidenti, nei Consigli provinciali e soprattutto in quelli delle tre Città metropolitane di Palermo, Catania e Messina, la maggioranza di centrodestra regge e Forza Italia, in particolare, mette in campo una nuova dimostrazione di presenza forte in Sicilia.

Di fatto la dove i partiti vanno da soli e non in coalizione riescono a mantenere le aspettative e il proprio consenso.

I consiglieri provinciali eletti a Palermo

Sono cinque gli eletti tra le fila azzurre. Si tratta di Claudio Armetta (a Carini), Vito Rizzo (sindaco di Balestrate), poi seguono i consiglieri a Palermo Catia Meli, Pasquale Terrani e Gianluca Inzerillo.

Secondo partito a pari merito per consiglieri eletti, ovvero tre ciascuno, (ma non per consensi dove FdI scavalca la Dc) Fratelli d’Italia con la Dc di Cuffaro:  Fratelli d’Italia elegge Francesco Paolo Martorana (consigliere comunale di Ficarazzi), Vanessa Costantino (consigliere comunale di Partinico) e Angelo Conti (sindaco di Valledolmo) mentre la Dc  Luciano Marino (sindaco di Lercara Friddi), Flavio Pillitteri (consigliere comunale di Monreale) e Giuseppe Tripoli (consigliere comunale di Bagheria). Lo schieramento di centrodestra si conclude con un consigliere leghista, Giovanni Di Giacinto (sindaco di Casteldaccia). Di fatto il centrodestra ha la maggioranza con 12 consiglieri su 18

All’opposizione c’è il Partito democratico con eletti Rosario Lapunzina (vicesindaco di Cefalù), Maurizio Costanza (consigliere comunale di San Giuseppe Jato) e Giovì Monteleone (sindaco di Carini), seguito da Alternativa con due consiglieri  eletti ovvero Fabio Giambrone (Avs) e Antonino Randazzo (Consigliere M5s a Palermo) mentre a Lavoriamo per Palermo tocca un solo consigliere a Palermo, Dario Chinnici.

Gli eletti alla Città metropolitana di Catania

Diciotto i componenti del Consiglio anche a Catania dove FdI invece risulta primo partiti superando Forza Italia 5 a 4. Gli eletti sono  Alessandro Campisi, Gesualdo Grimaldi, Santo Trovato, Fabio Maria Savasta ed Emilio Pappalardo di FdI;, Roberto Barbagallo, Melania Miraglia, Antonio Montemagno e  Antonino Anzalone di Forza Italia. Bene Grande Siciolia che piazza tre consiglieri: Vincenzo Santonocito, Francesco Alparone e Daniela Rotella; come anche la Lega: Sergio Gruttadauria, Alfio D’Urso, Ruggero Strano. Di fatto la maggioranza di centrodestra è granitica con 15 consiglieri su diciotto. All’opposizione due Pd: Graziano Calanna e Pia Giardinelli e Angelo Spina (De)

Gli eletti alla Città metropolitana di Messina

A messina è un nuovo successo di sud Chiama Nord e del sindaco Basile la cui lista “Avanti con Basile sindaco” si è affermata come la più votata, conquistando 4 seggi: sono stati eletti Giuseppe Crisafulli, Flavio Santoro, Carmelina Bambara e Daniela Zirilli.

Seguono “Lega Salvini Premier” con 3 seggi (Alberto Ferraù, Giuseppe Calabrò e Antonino Russo); “Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni”, “Forza Italia – Berlusconi PPE” e “Partito Democratico – L’alternativa”, ciascuna con 2 seggi: rispettivamente Francesco Perdichizzi e Libero Gioveni; Carmelo Pietrafitta e Alessandra Milio; Felice Calabrò e Domenico Sebastiano Santisi.
Un seggio è andato infine a “Grande Sicilia”, con l’elezione di Ilenia Torre.