E’ stata firmata l’ordinanza e comunicato alle marinerie che le operazione del recupero del Bayesian, il veliero affondato il 19 agosto dello scorso anno a Porticello, inizieranno il 30 aprile. La zona interdetta è stata portata da raggio di 200 metri a 650 metri dal punto dove si trova il veliero a quasi 50 metri di profondità. L’area è interdetta dal 30 aprile e fino al completamento del recupero.

Le operazioni sono affidate alla Hebo Maritiemservice con la società Smit International con due unità la Hebo Lift2 e la Hebo Lift 10. Saranno questi i mezzi impegnati per recuperare il relitto dal fondale. Nella zona interdetta è vietato navigare, ancorate o sostare con qualsiasi imbarcazione che non sia quelle impegnate nelle operazioni.

E’ vietato ancora effettuare immersioni subacquee e attività di balneazione e di pesca. In quella è vietato anche il sorvolo di qualunque apparato come droni o velivoli. Una volta recuperato il Bayesian sarà trasportato nel porto di Termini Imerese.