Palermo – Dal 16 al 25 maggio 2025, le sale di Villa Niscemi a Palermo ospitano “Isola Interiore”, un’importante mostra dedicata al pittore palermitano Gianfranco Trapani (Palermo, 1947). L’esposizione, a cura di Roberta Trapani, con la collaborazione di Isabella Trapani e il progetto grafico di Chiara Scordato, è promossa con il patrocinio del Comune di Palermo e rappresenta un’occasione rara per avvicinarsi all’opera di un artista inedito, solitario, ma intensamente prolifico, che ha saputo trasformare la pittura in spazio intimo e luogo della memoria.

Dai paesaggi cupi e introspettivi degli anni Settanta – in cui radici, strutture isolate e forme organiche popolano scenari inquieti e crepuscolari – si passa, negli anni Novanta, a una pittura inondata di luce, in cui olivi e carrubi si stagliano con forza su cieli profondi.

 

Questa sua prima personale rivela la sua produzione più recente, che segna un cambio di rotta decisivo. A partire del 2019 si apre, infatti, un nuovo ciclo creativo per Gianfranco Trapani: i paesaggi non sono più osservati, ma riaffiorano come immagini interiori filtrate dal tempo e dalla memoria. Il colore – olio o acrilico – si stratifica in una materia viva. In questa fase, il segno assume un ruolo centrale: nervoso, inciso, talvolta quasi automatico, non costruisce ma attraversa. È un gesto che evoca radici, vene, rami, o si riduce a pura scrittura del corpo. La superficie pittorica diventa così un luogo mentale, abitato da visioni, da tracce che si sovrappongono tra ciò che è stato visto e ciò che si immagina.

Questa fase recente si lega anche a una condizione personale dell’artista: Gianfranco Trapani convive con una forma di maculopatia, una realtà che contribuisce alla sua singolare percezione del mondo visibile. Proprio in questa fragilità dello sguardo, la pittura trova una nuova intensità. Lontana dalla mera rappresentazione, l’opera diventa esperienza percettiva pura, traccia del corpo, del tempo, della memoria.

 

NOTE BIOGRAFICHE

Gianfranco Trapani, nato a Palermo nel 1947, si è formato all’Istituto d’Arte di Palermo, con un passaggio all’Accademia di Brera. L’artista ha scelto, sin dagli esordi, un percorso personale al di fuori dei circuiti ufficiali. La sua ricerca, scandita da stagioni creative e lunghi silenzi, si è evoluta dando vita a un linguaggio pittorico autonomo e in continua metamorfosi.

La pittura di Gianfranco Trapani non cerca di descrivere. È uno spazio in cui visione e immaginazione si sovrappongono, dove la luce – elemento costante del suo lavoro – non è più solo atmosfera, ma forza che attraversa e trasforma.

 

Date: 16 – 25 maggio 2025 | Ingresso libero 

Sede: Villa Niscemi, Piazza dei Quartieri, Palermo 

Orari: Lunedì – venerdì, ore 16:00 – 19:00 / sabato, ore 10:00 – 19:00 / domenica, ore 10:00 – 12:30

Vernissage: Venerdì 16 maggio 2025, ore 17:00 – 19:00

Luogo: Villa Niscemi, Palermo, Piazza dei Quartieri, PALERMO, PALERMO, SICILIA

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