Il giudice del Tribunale di Palermo, Grazia Carollo, ha assolto dal reato di rissa ma li ha condannati per il danneggiamento di un bar quattordici tifosi rosanero processati per gli scontri con i tifosi del Venezia avvenuti a giugno 2018 nella piazza di Terrasini. Il processo si è svolto in abbreviato.
La quarta sezione penale ha inflitto loro delle pene che vanno da 8 mesi a un anno, fatta eccezione per altri tre imputati che sono stati condannati a 1 anno e 7 mesi, per aver violato anche il Daspo, e al pagamento di una multa da 16 mila euro ciascuno.
I tifosi palermitani hanno cercato di vendicarsi da un’aggressione subita dai lagunari mentre uscivano dallo stadio del Venezia.
Lo scontro in piazza a Terrasini. I tifosi della squadra veneta era seduti ai tavolini di un bar scortati dagli agenti della Digos. Su di loro sono piombati i tifosi rosanero. In quel bar vola di tutto.
Il giudice ha condannato a 8 mesi Antonino Quaranta, Agostino De Luca, Matteo De Lisi, Davide Mazzola, Giuseppe Saiola, Alessandro Calafiore, Paolo Giacalone, Marco Di Cara. Un anno per Dario Cucuzza, Giovanni Lattuga e Giacomo Benigno.
Infine un anno e 7 mesi invece per Giovanni Gallina, Antonino Zangara, Alou Chadli condannati anche per le violazione del Daspo cui erano sottoposti e al pagamento di una multa da 16 mila euro. Per loro, inoltre, è scattato un nuovo divieto di partecipare a eventi sportivo o entrare negli stadi per i prossimi 2 anni. Nove dei quattordici imputati erano difesi dall’avvocato Walter Cutrono, mentre gli altri erano assistiti da Davide Chibaro, Francesco Marcatajo, Alessia Trenta, Rosario Leone e Alessandra Martorana. Tutti hanno ottenuto la sospensione della pena.
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