Oggi, nel giorno in cui ricorre la giornata della memoria dei caduti dell’intelligence italiana, istituita dal consiglio dei ministri nel 2017, nell’atrio all’Albergo delle Povere di Palermo, sono stati ricordati i caduti italiani dell’intelligence con una cerimonia che intitolata “Securitatem Exitibus” è stata organizzata dalla Fondazione John Henry Newman e dall’Università Giustino Fortunato, in collaborazione con la Fondazione Teatro Massimo di Palermo. I caduti dell’intelligence italiana, che sono Vincenzo Li Causi, Nicola Calipari, Lorenzo D’Auria, Pietro Antonino Colazzo, Claudio Alonzi e Tiziana Barnobi, sono stati ricordati dal vicesindaco di Palermo Giampiero Cannella, con la deposizione di una corona d’alloro. Poi sono state consegnate al Ten. Col. Paolo Nazzaro, al Ten. Bruno Maria Riccio, M.llo Ord. Alfredo De Piano, all’Ass.C. della Polizia di Stato Fabio Sangiorgio, per delle attività alla delegazione di Viterbo dell’ordine di Malta, le medaglie dello Smom per i rifugiati, a dei militari venuti a Palermo per l’occasione, che si sono distinti nel fornire assistenza in contesti critici. L’orchestra giovanile del Teatro Massimo di Palermo, diretta dal maestro Michele De Luca, si è poi esibita nella chiesa di Santa Marta, che si trova all’interno del complesso monumentale dell’Albergo delle Povere. La giornata è stata l’occasione per annunciare i master di alto livello scientifico per la formazione dell’intelligence che l’Università Giustino Fortunato inserirà a brevissimo nei suoi percorsi di studio. Tra i docenti del master vi sarà anche il procuratore generale militare presso la corte suprema di cassazione, Maurizio Block. “Questo master vuole essere un servizio per tutti coloro che desiderano formarsi nelle competenze scientifiche delle materie per l’intelligence”, spiega Domenico Tramontana, il direttore della sede di Palermo dell’Università Giustino Fortunato. Le commemorazioni per i caduti dell’intelligence italiana si concluderanno domani, domenica 22 marzo, alle 12, presso la chiesa di Santa Maria della Purificazione, sempre all’interno dell’Albergo delle Povere, con una messa celebrata dall’arcivescovo emerito di Monreale, monsignor Michele Pennisi, animata dal coro polifonico del Balzo, diretto da Enzo Pillitteri e all’organo il maestro Gianni battista Vaglica.


Luogo: Albergo delle Povere di Palermo

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