Il Movimento 5 Stelle lancia l’allarme sulla situazione sanitaria in Sicilia e chiede una seduta d’aula speciale e urgente all’Assemblea Regionale Siciliana.

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Il capogruppo pentastellato all’Ars, Antonio De Luca, ha inviato una richiesta formale al presidente dell’Assemblea, Gaetano Galvagno, sollecitando una seduta speciale e urgente per affrontare il grave stato in cui versa il sistema sanitario regionale.

“Il governo deve dire con chiarezza ai siciliani cosa intende fare per arginare la catastrofe in corso”, afferma De Luca.

Emergenze sanitarie continue

La richiesta arriva dopo una serie di episodi che dipingono un quadro drammatico. “L’enorme, inaccettabile scandalo del mostruoso ritardo nella refertazione degli esami istologici all’Asp di Trapani non è che l’ultimo episodio del film dell’orrore, che quotidianamente sono costretti a vivere tantissimi siciliani”, denuncia De Luca.

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Il capogruppo del M5S ricorda anche “la frattura alla gamba trattata all’ospedale di Patti col cartone, la bambina di Partinico rimasta senza il dispositivo di controllo della glicemia, l’uomo morto a Villa Sofia dopo 17 giorni di ricovero in attesa di intervento chirurgico, le infinite liste d’attesa per visite e ricoveri”.

A questi casi si aggiungono “le bacchettate della Corte dei Conti sui posti letto di terapia intensiva e semintensiva, il caos della cardiochirurgia pediatrica, il monitoraggio sui LEA del ministero della Salute che ci relega al terzultimo posto in Italia”.

Accuse al governo regionale

Secondo De Luca, “se il governo fosse stato attivo per risolvere i problemi come lo è stato nella lottizzazione dei posti di potere di Asp e aziende ospedaliere, sicuramente non saremmo in queste condizioni”.

Il capogruppo pentastellato attacca il presidente della Regione, Renato Schifani, accusandolo di limitarsi a promesse e scuse tardive: “Schifani finora è stato bravo solo ad annunciare pezze tardive e a chiedere scusa dopo i fattacci. Le scuse non bastano, men che meno le promesse, ci vogliono i fatti”.

“Vengano a dirci in Parlamento quali e come vogliono farli”, conclude De Luca, sollecitando un intervento immediato per fermare il tracollo della sanità siciliana.