L’ eclettica Ambra Angiolini mette in scena la storia di riscatto ispirata a Franca Viola, donna che ha saputo dire no al destino che avevano scelto per lei. A Palermo al teatro Al Massimo dal 24 gennaio al 1 febbraio, Ambra in scena con lo spettacolo “Oliva Denaro” che ha toccato vari teatri d’Italia a partire dal 30 gennaio dello scorso anno.

Ambra Angiolini veste i panni di Oliva, la protagonista del racconto di Viola Ardone, che narra la storia della propria vita fin da quando era bambina.

Una donna che ha saputo dire no e si è ribellata alla consuetudine affermata nel suo tempo che vedeva la femmina come una brocca, che una volta rotta da un uomo, doveva diventare di sua proprietà, come la stessa madre era solita ripeterle fin da piccola.

Ma, andando contro tutto e tutti, Oliva non accetta il proprio destino e accusa l’uomo che ha abusato di lei a 15 anni e ha la forza di lottare per la sua autodeterminazione.

Fino al 1996 anche la legge in Italia infatti non tutelava la donna in quanto persona. La violenza carnale era considerata come “oltraggio alla morale” e non come offesa alla persona. Era sufficiente che l’uomo sposasse successivamente la donna abusata per cancellare il proprio reato. Oliva non accetta il matrimonio riparatore combatte per avere giustizia fino ad ottenerla.

Alla fine dello spettacolo Ambra ha aggiunto le parole di Franca Viola a cui la storia è ispirata. Un’Ambra intensa e carica di emozione riporta il pubblico ad un tempo passato in cui la donna veniva umiliata e offesa ma anche alla volontà di cambiare le cose e alla speranza di un mondo migliore.

Oliva, proprio come Franca Viola, decide di essere protagonista delle proprie scelte, circondata da una famiglia che impara con lei e grazie a lei a superare ricatti, stereotipi e convenzioni. Un padre che frequenta il silenzio e il dubbio, ma che riuscirà a dire alla figlia “se tu inciampi io ti sorreggo”, e una madre che, dapprima più propensa a piegarsi alla prepotenza e al fatalismo, riuscirà infine a spezzare le catene della sottomissione e della vergogna.

Lo spettacolo “Oliva Denaro”, con la regia di Giorgio Gallione, dopo il debutto del 24 gennaio andrà in replica, a Palermo, fino al primo febbraio. Oliva ci narra, ormai adulta, la sua storia a ritroso, da quando ragazzina si affaccia alla vita fino al momento in cui, con una decisione che suscita scandalo e stupore soprattutto perché inedita e rivoluzionaria, rifiuta la classica “paciata” e dice no alla violenza e al sopruso.