Licenziamenti alla Isgrò costruzioni di Messina: Cgil e Fiom regionali chiedono il reintegro degli operai. Mannino e Foti: “Misura discriminatoria che contestiamo nel merito e nel metodo”

Pieno sostegno alla vertenza dei tre operai della ditta Isgrò costruzioni Srl licenziati a fine novembre, viene espressa dai segretari generali della Cgil e della Fiom Sicilia, Alfio Mannino e Francesco Foti, che chiedono “il reintegro immediato dei lavoratori in questione, bersaglio di una misura motivata in modo generico ed evidentemente discriminatoria”. 

 Domani alle 10.30 ci sarà un presidio di protesta davanti al Cas, stazione appaltante, a sostegno della vertenza. “L’intento dell’azienda di colpire lavoratori sindacalizzati – affermano Mannino e Foti – è evidente e reso ancora più palese nelle comunicazioni di impronta intimidatoria mandate agli altri lavoratori, se così si possono definire i riferimenti agli obblighi di fedeltà”. 

I lavoratori in questione sono iscritti Fiom, organizzazione che in questi mesi ha denunciato al Cas, per il quale la Isgrò costruzione effettua servizi in appalto, i ritardi nel pagamento degli stipendi nella ditta appaltatrice e l’applicazione di un contratto pirata. “E’ il momento di parlare di diritti e di giusta retribuzione e le rappresaglie contro chi li rivendica vanno messe al bando”, concludono Mannino e Foti.



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