Un delicato intervento in chirurgia oncologica otorinolaringoiatrica è stato eseguito con successo presso il presidio ospedaliero Villa Sofia di Palermo.
Grazie all’impiego di tecniche endoscopiche mininvasive, l’équipe guidata da Salvatore Poma, sotto la direzione di Giuseppe Mario Galfano, ha rimosso un teratocarcinosarcoma, una rara e aggressiva neoplasia delle fosse nasali, garantendo alla paziente un decorso post-operatorio rapido e con rischi minimizzati e un rapido recupero post-operatorio della paziente.
Questo rarissimo tumore, diagnosticato da Luca Lentini, dell’equipe dell’UOC Anatomia Patologica dell’ospedale Cervello, è caratterizzato dalla combinazione di tessuti tumorali embrionali e maligni, un aspetto che lo rende difficile da trattare e diagnosticare precocemente. Fino ad oggi, sono stati descritti solo 150 casi in letteratura mondiale a partire dal 1983, confermando la rarità della patologia. La patogenesi del teratocarcinosarcoma rimane ancora sconosciuta, così come i fattori predisponenti per questa condizione, nonostante gli sforzi della comunità scientifica.
“Ancora una volta la diagnosi precoce in campo oncologico si rivela fondamentale per garantire l’efficacia delle cure e aumentare la possibilità di guarigione – ha detto il direttore generale dell’Azienda ospedaliera Villa Sofia – Cervello, Roberto Colletti – L’Unità operativa complessa di Otorinolaringoiatria, in particolare, opera con tecnologie avanzate e tecniche chirurgiche innovative che consentono di affrontare anche le patologie più rare”.
Questo contenuto è stato disposto da un utente della community di blogsicilia. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore. Se hai richieste di approfondimento, questioni da sollevare o ogni altra osservazione su questo contenuto non esitare a contattare la redazione o il nostro community manager.
Commenta con Facebook