Sarebbe stato Carmelo Alogna 38 anni l’uomo che ieri avrebbe colpito durante una lite il cugino Liborio Como, ex pizzaiolo di 53 anni ucciso ieri sera a Casa Santa Erice, nel quartiere di San Giuliano.
L’uomo si è costituito all’alba di questa mattina dichiarando di non ricordare nulla perché ubriaco al momento del delitto. Il delitto è avvenuto davanti a un garage in via Urbino, poco distante dal locale “A Putia”, dove i due cugini avevano trascorso la serata. Le indagini condotte dalla squadra mobile di Trapani hanno ricostruito che dopo la serata tra i due è scoppiata una lite, probabilmente per questioni familiari legate agli alloggi popolari.
Durante il diverbio, Alogna avrebbe colpito Como pare con un cacciavite, sferrando un colpo al costato e due al capo. Dopo l’aggressione, Como si è accasciato sul marciapiede e per lui non c’è stato nulla da fare.
Gli investigatori hanno già acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, che potrebbero fornire dettagli utili a ricostruire i momenti immediatamente precedenti e successivi all’aggressione. L’arma del delitto, presumibilmente un cacciavite, non è stata ancora ritrovata.
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