Continua a spron battuto l’avanzata dei centristi non solo in Sicilia, dove certamente possono contare su una roccaforte, ma in tutto il Paese e nel vecchio continente. Mentre a Palermo i centristi chiedono spazio tanto alla Regione quanto al Comune, Noi Moderati, partito di Lupi e Romano già federato con Forza Italia, adesso fa ingresso ufficialmente nel Partito Popolare Europeo che già ospita proprio gli azzurri a Bruxelles.

L’ingresso ufficiale

Che la collocazione europea fosse questa era chiaro a tutti ma adesso arriva l’ufficialità: “Noi Moderati fa oggi il suo ingresso formale nel PPE. Lo ha deliberato l’assemblea dei Popolari europei” conferma il coordinatore politico Saverio Romano.

“E’ un grande traguardo politico e il riconoscimento di un percorso di coerenza e di impegno. Una grande tradizione politica che portiamo avanti nel solco dei padri dell’europeismo, nella proiezione delle sfide future e in una delicatissima congiuntura politica” sottolinea ancora Romano che insieme a Maurizio Lupi partecipa, in queste ore, alla riunione a Bruxelles alla presenza di Manfred Weber e di altri europarlamentari.

Le richieste avanzate la scorsa settimana al tavolo del centrodestra

Appena venerdì scorso al tavolo del centrodestra in Sicilia Noi Moderati aveva posto la questione della rappresentanza politica. La formazione centrista, firmataria di un accordo nazionale con Forza Italia, ha già posto il tema a Roma al governo Meloni, e, informalmente, anche a Palermo. Venerdì la richiesta di rappresentanza politica è stata formalizzata in maniera diretta. Non ci sono più ostacoli, è stato fatto presente al tavolo, Noi Moderati ha sostenuto questa maggioranza alle regionali e alle Europee (anche con un proprio candidato in lista), adesso vanta anche un deputato regionale (Marianna Caronia che ha lasciato la Lega per aderire al partito di Lupi) e vuole spazio.

Ma la questione della rappresentanza politica non è solo alla Regione ma anche al Comune di Palermo.  La maggioranza è la stessa ma gli attori sono diversi e dunque toccherà ad un altro tavolo affrontare l’argomento dopo che il tuto sarà riportato al sindaco Roberto Lagalla.