La polizia municipale con i carabinieri hanno sequestrato un ristorante in via Maqueda a Palermo. I sigilli sono scattati poiché l’attività è senza i requisiti e i titoli previsti dalle normative amministrative e fiscali.

Sanzionato il titolare per circa 9 mila euro. Al momento del controllo, il locale non aveva a scia sanitaria e quella per la somministrazione di alimenti e bevande, e dell’autorizzazione per l’installazione dell’impianto tecnologico di aspirazione dei fumi in cucina.

Immediata la chiusura dell’attività con apposizione dei sigilli e, attese le gravi violazioni amministrative, i verbalizzanti procedevano al sequestro cautelare amministrativo dei locali e delle attrezzature.

Gli agenti sono intervenuti anche in un pub in via Quintino Sella, dove il titolare continuava a utilizzare un gazebo già sottoposto a sequestro un anno fa.

Al momento del sopralluogo, l’attività di ristorazione con somministrazione di alimenti e bevande in modalità assistita si stava svolgendo proprio nel gazebo, che era già stato sottoposto a sequestro penale preventivo del 17 gennaio 2024, con la presenza di numerosi avventori, tutti dediti al consumo di bevande alcoliche e superalcoliche. E’ scattato il sequestro penale preventivo dell’intera struttura per violazione di sigilli e il titolare, un pluripregiudicato, è stato denunciato.