Dove sorgeranno i nuovi ospedali

Piovono appalti per oltre 712 milioni per costruire tre nuovi ospedali e ristrutturarne uno. La sanità palermitana cambia volto e a febbraio arriva la gara d’appalto per la realizzazione dell’ospedale Polo pediatrico d’eccellenza della Sicilia ma in arrivo ci sono investimenti a pioggia per l‘edilizia ospedaliera. Si tratta di fondi  (ex articolo 20 della legge 67 del 1988 finanziata con soldi dello Stato) per la costruzione del nuovo ospedale di Palermo Nord con il suo Polo oncologico (Sotto la gestione dell’Azienda Arnas Civico), per la realizzazione del nuovo Ospedale Policlinico di Palermo e per la ristrutturazione e riqualificazione dell’Ospedale Ingrassi di Mezzo Monreale, gestito dall’Asp 6.

La cabina di regia

La cabina di regia sugli investimenti di edilizia ospedaliera

Lo stato di avanzamento è stato valutato nell’ambito della riunione della cabina di regia sul programma straordinario di interventi nella Sanità, tenuta a Palazzo d’Orleans. L’incontro ha ridefinito il perimetro entro il quale saranno attuati gli interventi già inseriti nell’intesa tra Stato e Regione firmata nei giorni scorsi, nella sede del Ministero della Salute a Roma, con la quale si autorizzava la spesa dei fondi ex art. 20 della legge 67/88 per l’edilizia sanitaria.

I quattro progetti

Il nuovo polo pediatrico

L’accordo di programma riguarda la realizzazione di quattro progetti: tre nuove strutture – il nuovo Polo pediatrico di eccellenza, il nuovo Policlinico e l’ospedale Palermo nord-Polo oncoematologico – e la ristrutturazione e rifunzionalizzazione dell’ospedale Ingrassia. L’intervento finanziario sarà di 828 milioni di euro circa, con un incremento delle risorse iniziali, di cui poco più di 712 milioni di euro di fondi ex art 20.

Il commento di Schifani

“Sono molto soddisfatto del lavoro fatto – ha detto il presidente della Regione Renato Schifani, che ha coordinato i lavori della cabina di regia – e ringrazio tutti per il grande impegno profuso. Abbiamo operato una scelta di fondo, investire in questa fase nella realizzazione di strutture sanitarie nella Sicilia occidentale, che necessita di un urgente rafforzamento della struttura ospedaliera pubblica. Ci siamo concentrati sul potenziamento degli ospedali Civico e Policlinico e su quello che considero un gioiello della mia azione di governo, la realizzazione del Polo pediatrico di eccellenza, struttura abbandonata da 14 anni e che potrà finalmente vedere la luce. Un risultato che si deve all’impegno dei tanti attori in campo e alla firma di una convenzione con Invitalia, che sarà centrale di committenza e struttura di supporto tecnico per la realizzazione di tutti gli interventi. Siamo pronti per partire, entro febbraio sarà bandita la gara per l’individuazione dell’affidatario del Polo pediatrico e contiamo si possa arrivare prima dell’estate all’aggiudicazione dei lavori. È una realtà strategica per tutta la regione, ci candidiamo ad essere riferimento anche per la cura dei piccoli pazienti del Sud Italia”.

L’incontro di oggi fra assessori, Rettore, manager e sindaco

I nuovi reparti dell’ospedale Civico

Hanno preso parte all’incontro di oggi, oltre al presidente della Regione Renato Schifani, l’assessore alla Salute Giovanna Volo e il dirigente generale della programmazione strategica Salvatore Iacolino; gli assessori regionali all’Ambiente e alle Infrastrutture e mobilità Giusy Savarino e Alessandro Aricò; il sindaco di Palermo Roberto Lagalla e il rettore dell’Ateneo Palermitano Massimo Midiri; i direttori generali di Policlinico, Maria Grazia Furnari, Civico, Walter Messina, e Villa Sofia-Cervello, Roberto Colletti.

L’assessore  Volo

“Finalmente anche la città di Palermo avrà realtà importanti – ha osservato l’assessore alla Salute Giovanna Volo – come un centro di eccellenza pediatrico che contribuirà a ridurre il flusso di mobilità sanitaria dei piccoli pazienti verso il Nord Italia. Il Policlinico andrà a garantire, oltre a un alto livello assistenziale, anche un’eccellente offerta formativa. È rilevante anche il potenziamento del centro di eccellenza oncoematologico, sempre per evitare le migrazioni passive, e infine la ristrutturazione dell’Ingrassia, un ospedale che necessita di un adeguamento per fornire un’assistenza sanitaria moderna e che rimane punto di riferimento delle zone limitrofe alla città”.

Il sindaco Lagalla

“Rivolgo il mio ringraziamento al Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani per il concreto impegno profuso nell’ottica di un miglioramento e un potenziamento della sanità a Palermo. Si tratta di grandi opportunità per l’offerta sanitaria in città e, nell’ambito della cabina di regia che si è tenuta oggi a Palazzo d’Orleans, ho confermato l’interesse e la disponibilità del Comune per tutto quello che riguarda l’avvio delle procedure e dei cantieri. Ho posto, inoltre, l’attenzione sulle esigenze di rifunzionalizzazione del Policlinico con l’obiettivo di migliorare i servizi resi alla cittadinanza e sull’importanza della costruzione del nuovo Polo pediatrico, promuovendo la realizzazione di un’azienda pediatrica regionale che possa mettere a sistema l’intera filiera generalista e specialistica” commenta il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.

Il Rettore Midiri

“Ringrazio vivamente il Presidente Schifani per l’eccezionale sensibilità sempre dimostrata con i fatti – ha dichiarato il Rettore Massimo Midiri – Tra gli importantissimi progetti definiti nel corso dell’incontro vi è la realizzazione del nuovo Policlinico, un modernissimo impianto capace di rispondere al meglio ai bisogni di salute della popolazione a alle esigenze della nuova medicina, che inizierà a breve in stretta collaborazione tra Ateneo e Sistema Sanitario Regionale. Contemporaneamente sarà rifunzionalizzato l’attuale Policlinico e con l’ex IMI si creerà una dorsale accademica per l’assistenza, l’alta formazione e la ricerca”.

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