La Corte d’appello di Palermo ha ridotto le pene inflitte ai coniugi Bonafede-Lanceri di Campobello di Mazara (Trapani): si tratta di due dei fiancheggiatori del boss Matteo Messina Denaro, arrestati poco tempo dopo la cattura del capomafia.
Le condanne
Lorena Lanceri, la moglie di Bonafede e amante del capomafia latitante, ha avuto nel processo di secondo grado 5 anni e 8 mesi, con l’ipotesi di concorso esterno che e’ stata derubricata in favoreggiamento aggravato: in primo grado, davanti al Gup del tribunale di Palermo e nonostante gli sconti previsti per il rito abbreviato, aveva avuto 13 anni e 8 mesi. Il marito, Emanuele Bonafede, e’ stato condannato – come nel primo processo – solo per favoreggiamento aggravato ma anche per lui e’ scattata una riduzione di pena, da 6 anni e 8 mesi a 4 anni e 4 mesi.
Le accuse
Secondo l’ipotesi della Dda del capoluogo siciliano, i due coniugi avrebbero fatto da vivandieri e da ospiti di Messina Denaro, anche nel periodo del lockdown per la pandemia. Con loro il superboss trascorreva molte ore in piena tranquillita’ e in loro compagnia, i Bonafede gli offrivano “un contesto domestico-familiare” e gli consentivano di incontrarsi con numerose persone. I due avrebbero anche fatto controlli per verificare se in giro ci fossero uomini delle forze dell’ordine, in modo da assicurare una comoda latitanza al boss.
I fiancheggiatori
Nove fiancheggiatori di Matteo Messina Denaro, scarcerati il 14 ottobre per scadenza dei termini di custodia cautelare, sono stati raggiunti da un provvedimento di divieto di dimora in Sicilia. La decisione della Corte d’Appello di Palermo arriva nonostante le condanne inflitte agli imputati. I Carabinieri di Trapani hanno notificato il provvedimento ai nove individui, imponendo loro anche il divieto di espatrio, l’obbligo di dimora notturna dalle 20:00 alle 8:00 e la firma giornaliera in caserma. La Corte d’Appello ha accolto la richiesta del procuratore generale Lia Sava e del sostituto Carlo Marzella, applicando il divieto di dimora per nove dei dieci imputati
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