L’associazione Nuova Acropoli Catania ha avuto il piacere e l’onere di celebrare la Giornata Mondiale della Filosofia – indetta dall’UNESCO – giovedì 21 novembre presso Palazzo della Cultura.

L’evento, giunto quest’anno alla diciottesima edizione, ha avuto inizio con la proiezione di un video racconto delle edizioni passate del festival e con la messa in scena di uno spettacolo a cura dei volontari di Nuova Acropoli, che ha rappresentato un concetto fondamentale dell’esistenza umana: l’unione. La rappresentazione ha indagato il tema suscitando emozioni e coinvolgimento nel pubblico, che ha abbracciato il messaggio di quanto sia necessaria l’unità fra gli uomini per un mondo migliore, includendo le piccole differenze individuali.

Durante l’incontro culturale l’astrofisico Andrea Orlando, dopo aver tracciato un excursus storico e culturale, ha fatto viaggiare i partecipanti per numerosi e incantevoli siti archeologici – sia internazionali che nazionali – dimostrando come l’unione fra gli uomini possa portare alla costruzione di imponenti monumenti. Un esempio ne è Stonehenge Wiltshire (UK), che dimostra che l’unione fra gli uomini può portare alla costruzione di qualcosa di magnifico. Altro esempio molto suggestivo è il New Grange (Irlanda), tomba nella quale, durante il solstizio d’inverno, si scorge un raggio di luce che illumina l’intera catacomba. Può rappresentare allegoricamente la strada da percorrere per arrivare a coltivare l’unità.

Ha continuato l’incontro culturale Vincenzo Messina, presidente di Nuova Acropoli Catania, ricordando che la parola “filosofia” contiene in sé l’amore. E l’amore per la filosofia porta l’uomo alla riflessione. Dovrebbe essere naturale, successivamente, muoversi verso la conoscenza, una maggior consapevolezza e verso l’unità, come principio di ogni tempo. Il concetto è stato approfondito attraverso gli insegnamenti di alcuni filosofi come Plotino o Marco Aurelio, per poi giungere ad indagare il suo complementare: la diversità.

Il messaggio che vuole veicolare Nuova Acropoli è quello che all’interno dell’unità si possa accogliere ciò che sono le caratteristiche dei singoli individui e delle varie culture e ciò è possibile solamente abbattendo dogmatismi e pregiudizi. Qui interviene il valore della filosofia, che non da risposte certe, ma fissa dei criteri di ragionamento e di valutazione.

Il percorso di Filosofia Attiva è diviso in tappe, il punto di partenza è adottare una concezione spirituale, portare la sacralità dentro di noi e lasciarsi ispirare da questa. Dopo, aspirare a tornare in quella ispirazione che ci dona e ricercare il nostro personale modo di viverla. Ciò è necessario per creare un’azione valida affinché si crei un movimento verso il fine che vogliamo raggiungere, nel caso del tema principe di questa edizione della Giornata Mondiale della Filosofia, verso l’unità attraverso la diversità.

Luogo: Palazzo della Cultura, Catania (CT), Via Vittorio Emanuele II, 95131 Catania CT

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