CATANIA – È trascorsa una settimana dall’annullamento del Referendum sull’Accordo Integrativo Aziendale per i lavoratori di Amts Spa. Sulla vicenda si è espressa la Fast Confsal, tramite le parole del Segretario provinciale Fast Slm, Francesco Spina.
“Il referendum relativo all’accordo integrativo aziendale AMTS SPA 2024-2026 è stato annullato dal Presidente di seggio per un ulteriore difetto formale nella procedura. Seguiranno aggiornamenti a breve”. Con questo breve messaggio, il Presidente del seggio ha comunicato l’annullamento del referendum indetto dalle Organizzazioni sindacali provinciali di categoria il 15 novembre scorso. La votazione era prevista per le giornate del 19 e 20 novembre. L’annullamento del Referendum è avvenuto nella prima giornata.
Attraverso questa consultazione, i lavoratori di Amts Spa avrebbero dovuto esprimersi sull’accordo sindacale di secondo livello riguardante l’integrativo aziendale, sottoscritto il 2 luglio scorso. Tuttavia, a distanza di una settimana, non sono ancora chiari i motivi che hanno spinto la Commissione elettorale ad annullare le operazioni di voto né quali saranno le prossime mosse delle Organizzazioni sindacali firmatarie dell’accordo.
“L’impossibilità per i lavoratori di esprimersi sulla validità dell’accordo rischia di arrecare loro un grave danno, considerando le attese di lunga data per il riconoscimento del premio di risultato”, spiegano dalla Fast Confsal.
L’Organizzazione sindacale, inoltre, “considera questa vicenda un grave vulnus nella gestione delle relazioni tra i lavoratori e il sindacato aziendale, oltre che un colpo allo strumento di democrazia diretta rappresentato dal referendum, che dovrebbe garantire ai lavoratori la possibilità di valutare e approvare l’operato sindacale”.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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