“Oggi 25 novembre, ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dalla parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999. Una giornata dall’elevato significato simbolico e sociale, al fine di sensibilizzare e informare la nostra comunità in merito a un fenomeno tragico, e fortemente insito nella nostra società: un fenomeno di cui troppo poco si parla e contro il quale ancora troppo poco si fa. Oggi, dunque, alziamo la voce per denunciare una delle piaghe più gravi della nostra società. La violenza sulle donne non è infatti “solo” un problema privato, ma una questione sociale che richiede l’impegno di tutti. Confeuro si unisce a questa giornata per ribadire il proprio impegno – oggi come tutti i giorni – nella costruzione di comunità solidali, rispettose e inclusive, anche nelle aree rurali, dove il silenzio può essere ancora più pesante. Diamo voce a chi non ce l’ha. Sosteniamo le vittime e lavoriamo insieme per un futuro libero dalla violenza. La forza delle donne è il cuore pulsante delle nostre famiglie, delle nostre comunità e della nostra agricoltura. È nostro dovere proteggerla e valorizzarla. Confeuro è dalla parte delle donne, sempre”.

Cosi, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli agricoltori Europei e del Mondo

Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.