Marciapiedi impraticabili, erbacce alte e incuria. E’ questa la situazione con cui gli abitanti di Borgo Nuovo devono convivere. A rendere la zona periferica di Palermo più abitabile ci pensa un cittadino, Silvio Trapani (80 anni) che, munito di propri attrezzi da lavoro pulisce viale Caltagirone e le zone limitrofe. “E’ una vergogna – dichiara Filippo Martorana, residente di Borgo Nuovo – siamo dimenticati dalle istituzioni – continua – stamattina ho notato una persona che puliva le strade poi ho scoperto si trattava di un cittadino del quartiere”.

Erba troppo alta invade i marciapiedi

“Non possiamo camminare sui marciapiedi a causa dell’erba troppo alta – ha dichiarato Martorana – è normale che a risolvere la situazione sia un cittadino?”. Ancora segnalazioni da parte dei residenti riguardo l’incuria e il degrado per le strade della quinta circoscrizione di Palermo. “Con tanta passione ho voluto ripulire viale Caltagirone, nonostante i miei ottanta anni – ha dichiarato Silvio Trapani, residente della zona – lo faccio con tanto piacere ma desidererei che tutti i pensionati facessero come me per rendere il nostro quartiere più pulito”.

La segnalazione di ottobre scorso

Gli abitanti del quartiere si sentono dimenticati da istituzioni e servizi pubblici in una situazione che sembra sempre più invivibile. Le lamentele si moltiplicano e i residenti esprimono la loro frustrazione attraverso lettere indirizzate agli organi competenti. “Facendo due passi per via Caltagirone si notano le erbacce che invadono il marciapiede, la rete fognaria straripa e riversa tutto sull’asfalto costringendo noi residenti a convivere con il cattivo odore – ha detto Filippo Martorana, residente a Borgo Nuovo – non vediamo mai un operatore ecologico e quando finalmente tagliano l’erba, lo fanno per un giorno in tutto il mese”.

Il disagio dei residenti

La situazione è aggravata dagli acquazzoni che, come accaduto questa mattina in viale Caltagirone, hanno portato alla fuoriuscita di acque reflue dalla rete fognaria, creando non solo disagi ma anche una odore nauseabondo. “Camminare qui è diventato impossibile – ha detto Martorana – siamo lasciati al nostro destino”.

Anche sul versante rifiuti la situazione non è da meno. Come testimoniato dai cittadini, l’accumulo di immondizia lungo la strada è una situazione ordinaria. In via Acireale, sebbene occasionalmente si vedano operatori al lavoro, il problema persiste: “La ruspa arriva solo quando la situazione diventa insostenibile – ha dichiarato -.

“Paghiamo le tasse e ci aspettiamo servizi adeguati”

I cittadini chiedono un intervento immediato. “Paghiamo le tasse e ci aspettiamo servizi adeguati – ha detto Filippo Martorana – le strade sono impraticabili a piedi, non possiamo nemmeno camminare lungo i marciapiedi”.

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