Due agenti della polizia penitenziaria del carcere Pagliarelli di Palermo sono stati aggrediti da un detenuto mentre stavano perquisendo la sua cella in cerca di armi. L’uomo, 30enne e di origine marocchina, avrebbe iniziato improvvisamente a colpirli con calci e pugni. Un ispettore è stato colpito al naso fratturandoglielo, il collega invece è stato trasportato all’ospedale con una brutta frattura alla mano.

La ricostruzione

Il fatto è avvenuto nella mattinata di oggi presso il reparto “Mari” del Pagliarelli. Secondo una prima ricostruzione fatta da PalermoToday, gli agenti stavano cercando nella cella del detenuto alcune armi da taglio costruite artigianalmente. Durante la perquisizione il carcerato ha pesantemente attaccato i due poliziotti. Immediatamente sono intervenuti dei colleghi, ad allarmarli le urla provenienti dalla cella. Il 30enne è stato portato in isolamento, i due agenti invece sono stati trasferiti al pronto soccorso, la prognosi è di 15 giorni per entrambi. 

Scavalca per portare droga e cellulari nel carcere Pagliarelli

Gli agenti della polizia penitenziaria in servizio al carcere Lorusso di Pagliarelli di Palermo hanno visto un uomo scavalcare la recinzione gialla e gettare dei sacchi con dentro cellulari e droga. Lo comunicano i sindacati. E’ successo ieri sera.

La caccia all’uomo

Non appena hanno visto l’uomo aggirarsi dentro la prima cinta della recinzione è scattata la caccia all’uomo proseguita per diverse ore anche attorno al penitenziario e nelle zone limitrofe. Evidentemente l’uomo aveva un complice nei pressi che lo ha attendeva a bordo di una moto o di un’auto ed è riuscito a fare perdere le tracce. In queste ore si stanno analizzando le immagini dei sistemi di videosorveglianza per cercare di risalire all’uomo che ha tentato di fare entrare in carcere telefonini e droga.

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