Secondo i dati del progetto “Mi Vedete?” pubblicati su “Il Sole 24Ore”, quasi la metà degli adolescenti italiani, il 49,4%, soffre di ansia o depressione.

Questa allarmante statistica, emersa da un’indagine condotta su migliaia di giovani, mette in luce la crescente necessità di supporto emotivo sia nelle famiglie che nelle scuole.

Tra le cause principali figurano l’isolamento e le difficoltà relazionali, che spesso accompagnano questi disturbi. Per affrontare il tema e fornire strumenti concreti, il Keynes Institute di Palermo ha organizzato il Keynes Festival, che si terrà il 23 e 24 novembre, presso il Keynes Institute in Via Marchese Ugo 6.

L’evento avrà come focus principale l’educazione alle emozioni, con interventi di esperti di fama internazionale come il noto psicopedagogista e scrittore Stefano Rossi, che il 24 novembre alle ore 17 presenterà alcune strategie innovative per aiutare scuole e famiglie a gestire le sfide legate al benessere psicologico dei più giovani.

Lo scrittore, esperto di didattica innovativa e autore di numerosi testi sul benessere emotivo, offrirà ai partecipanti una prospettiva pratica su come comprendere e gestire le emozioni, sia in ambito scolastico che familiare, aiutando genitori ed educatori a creare un ambiente favorevole alla crescita emotiva dei ragazzi.

Laboratori interattivi e ospiti d’eccezione

Il Keynes Festival non si limita alla teoria: propone oltre 120 laboratori di Active Learning, ideati per coinvolgere bambini, adolescenti e giovani adulti in attività stimolanti e interattive.

Tra le proposte spiccano sessioni di yoga, laboratori artistici, musicali e linguistici, e persino attività legate alla tecnologia come motion capture, videogame e modellazione 3D. Ogni laboratorio è pensato per incoraggiare la creatività e la curiosità, adattandosi alle diverse fasce d’età e ai loro interessi.

Questo approccio dinamico rappresenta una risposta concreta al disagio giovanile, offrendo un’opportunità unica per scoprire nuovi talenti e sviluppare competenze utili per il futuro.

Tra gli ospiti più attesi ci sarà il professor David Boddy, esperto di istruzione del Regno Unito, che interverrà il 23 novembre alle ore 12:00 per parlare di leadership ed empowerment giovanile. Seguirà nel pomeriggio, alle 17.00, Eugenio Radin, divulgatore noto per il progetto “WhiteWhaleCafe”, che esplora filosofia, letteratura e comunicazione.

Il giorno successivo, alle ore 12:00, sarà la volta di Davide Stefanato e Luca Celoria, autori e sceneggiatori di fama, che presenteranno attività legate a videogame, fumetti e animazione digitale.

Il festival si concluderà in grande stile con performance artistiche, tra cui un concerto dell’Orchestra Vivace il 24 novembre alle ore 13:00 e uno spettacolo della Compagnia Vaudeville, che porterà in scena un coinvolgente Musical Medley, combinando danza, musica e recitazione per affascinare il pubblico.

Talk sull’umanesimo digitale

 Tra gli appuntamenti di spicco del Keynes Festival, si terrà il talk intitolato “Umanesimo Digitale“, previsto per domenica 24 novembre alle ore 16:00 presso il Teatro del Keynes Institute. Questo incontro vedrà protagonisti:

  • Biagio Semilia, Founder & CEO di Digitrend
  • Michele Li Vecchi, Direttore Generale del Keynes Institute
  • Gianni Messina, CTO di Digitrend

A moderare il dibattito sarà il giornalista e scrittore Nino Amadore, giornalista de Il Sole 24 Ore.

Talk_Umanesimo Digitale

Talk_Umanesimo Digitale

Il talk si concentrerà sull’importanza di un approccio umano e consapevole all’innovazione digitale, esplorando come tecnologia e cultura possano integrarsi per creare un futuro più sostenibile e accessibile.

L’evento è gratuito e aperto a studenti, genitori, insegnanti ed educatori, con l’obiettivo di fornire strumenti utili per affrontare il complesso mondo emotivo delle nuove generazioni.

Per informazioni sul programma completo, è possibile visitare il sito del Keynes Institute o contattare la segreteria organizzativa al numero 3758870494.