La Polizia Stradale ha condotto una settimana di controlli intensificati su mezzi pesanti, autobus e veicoli per il trasporto di merci pericolose, sia italiani che stranieri. L’operazione ha portato alla luce un preoccupante aumento delle infrazioni commesse dagli autisti di questi veicoli.

Numeri dell’operazione

Quattordici pattuglie hanno controllato un totale di 210 veicoli, di cui 152 mezzi pesanti e 58 autobus. Sono state accertate 152 violazioni al Codice della Strada e alle normative di settore, con la decurtazione di 259 punti dalle patenti. Inoltre, sono state ritirate 3 patenti di guida e 15 carte di circolazione, e 15 veicoli sono stati sottoposti a sequestro o fermo amministrativo.

Violazioni riscontrate sui mezzi pesanti

Per i mezzi pesanti, le infrazioni più frequenti hanno riguardato il mancato rispetto dei tempi di guida e il superamento dei limiti di velocità, oltre ad altre violazioni specifiche del settore. Questi comportamenti mettono a rischio la sicurezza stradale e contribuiscono ad aumentare il rischio di incidenti, soprattutto considerando le dimensioni e il peso di questi veicoli.

Violazioni riscontrate sugli autobus

Per gli autobus, le violazioni hanno riguardato una gamma più ampia di aspetti, tra cui il mancato rispetto dei limiti di velocità, il superamento dei tempi di guida, irregolarità nei documenti del veicolo e del conducente, il mancato uso delle cinture di sicurezza e la mancanza delle dotazioni di sicurezza obbligatorie, come estintori, martelletti frangivetro, uscite di sicurezza, cassette di pronto soccorso. In tre casi, agli autobus è stato impedito di proseguire il viaggio fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.

L’episodio durante l’alluvione

Un episodio particolarmente grave si è verificato durante i giorni dell’alluvione che ha colpito anche la provincia. Un autista di autobus, incurante delle pessime condizioni meteo, non ha adeguato la velocità in un tratto autostradale flagellato da un violento acquazzone. Un agente della Polizia Stradale, presente a bordo come passeggero, è stato costretto a intervenire per convincere l’autista a ridurre la velocità e a guidare con maggiore prudenza. Giunto al capolinea, l’autista è stato sanzionato tra gli applausi dei passeggeri, visibilmente scossi dalla guida spericolata.

Violazioni da parte di aziende straniere e cabotaggio illegale

I controlli hanno anche permesso di accertare violazioni commesse da conducenti di aziende di trasporto europee ed extra-UE. In particolare, sono state comminate sanzioni pecuniarie per violazioni della normativa sul cabotaggio, con autisti stranieri che operavano sul territorio nazionale oltre i limiti consentiti, creando una situazione di concorrenza sleale nei confronti delle aziende italiane.

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