In data 6 Novembre 2024 si è svolto, presso l’Edificio 19 dell’Università di Palermo, la prova scritta per il concorso pubblico di n. 33 posti per Assistenti Sociali inquadrati nell’Area dei Funzionari e delle Elevate Qualificazioni bandito dal Comune di Monreale e dal Comune di Palermo. Nella prova scritta, strutturata in 40 quesiti a risposta multipla somministrati dalla Seletek s.r.l. – Gestione Concorsi Pubblici, erano presenti domande inerenti la materia di Psicologia Sociale non prevista dal bando, dove invece era citata la sola Psicologia di Comunità. Si fa presente che, contestualmente all’avviso pubblico per il quale vi stiamo contattando, gli stessi Comuni hanno pubblicato un altro bando che prevedeva l’assunzione di 4 “EASA” (Esperti Area Socio Assistenziale). Si mette in evidenza questo fattore in quanto in questo secondo avviso, la cui prova deve ancora essere sostenuta, sono citate entrambe le materie, distinte e separate, che per altro hanno codici differenti presso la stessa Università di Palermo (ciò a dimostrazione della netta distinzione tra le due discipline).
Tra i 40 quesiti che dovevano accertare le competenze professionali non vi era alcuna domanda di Principi e Fondamenti del Servizio Sociale, unica materia professionale richiesta da bando; Riteniamo fosse un questionario quindi poco attinente alla nostra professione. Il bando riporta la seguente dicitura “Il test verterà sulle seguenti materie: • PRINCIPI E FONDAMENTI DEL SERVIZIO SOCIALE; • PSICOLOGIA DI COMUNITA’; • PEDAGOGIA GENERALE; • ELEMENTI DI DIRITTO PUBBLICO; • ELEMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO; • ELEMENTI DI DIRITTO DEGLI ENTI LOCALI;” Riteniamo che così impostata, avrebbe dovuto prevedere almeno una domanda per ogni materia. Invece non erano presenti nè domande di Principi e fondamenti del servizio sociale nè domande di Pedagogia Generale. Da una prima verifica sui curricula dei componenti della commissione, riteniamo non congruo alla valutazione dei candidati il fatto che non vi fosse neanche un assistente sociale presente, come abitualmente accade per i concorsi del nostro settore. Il test si è svolto senza ausili digitali, ma con carta e penna. Il ritiro dei fogli delle risposte non è stato seguito da una messa in sicurezza degli stessi dentro una busta sigillata Durante lo svolgimento della prova, pare siano stati sequestrati in alcune aule (la prova è stata svolta simultaneamente in 12 aule), alcuni smartwatch, senza però l’annullamento della prova dei candidati coinvolti Alcuni colleghi si sono rivolti, immediatamente dopo la conclusione della prova, ad alcuni membri della commissione per lamentare soprattutto i primi due punti di questo elenco. Gli stessi hanno avuto garanzie rispetto alla verbalizzazione di queste lamentele che però non sono state inserite nel verbale ufficiale inerente la prova svolta. Pertanto, si chiede a codesta testata giornalistica di potere dare diffusione della notizia inerente il Concorso in specie al fine di sostenere le ragioni che hanno portato a questa nostra protesta, per la sola garanzia dei nostri diritti derivanti da anni di studio in materia di assistenza sociale sui quali abbiamo sperato di costruire il nostro futuro lavorativo.
Luogo: Palermo, PALERMO, PALERMO, SICILIA
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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