La musica ha un potere straordinario. È uno strumento di cura, di supporto emotivo e di equilibrio interiore. La musica è terapia per l’anima e per il corpo, e può donare conforto nei momenti bui della vita.

È proprio per il suo ruolo terapeutico che l’associazione “Onlus Friends Against Pain and Suffering, che si occupa di assistenza e ricerca per i malati oncologici, ha organizzato un concerto invitando il primo violino dell’orchestra del Teatro Massimo di Palermo, Maurizio Giordano, a suonare per i pazienti ricoverati all’Hospice del Dipartimento Oncologico di III livello.

Il responsabile dell’Hospice della Casa di Cura è il dottore Sebastiano Mercadante, dirigente dell’Unità operativa di terapia del dolore e cure palliative: “La musica può alleviare le sofferenze dei nostri pazienti – ha detto Mercadante – e ci permette anche di aprire un dialogo con loro, e di abbattere le barriere che molto spesso si creano in queste situazioni di vita così difficili. L’obiettivo è di donare un momento di serenità e di benessere psicofisico ai nostri ospiti, e siamo sicuri che la musica possa aiutarli”.

 Che cosa è un hospice?

È un luogo di accoglienza e ricovero che offre assistenza a persone con malattie ad evoluzione infausta, oncologiche, neurologiche e cardiorespiratorie, e ai suoi familiari, garantendo il controllo del dolore e degli altri sintomi, attenzionando e trattando le problematiche di tipo assistenziali, psicologiche, sociali, spirituali, e assicurando la miglior qualità  e dignità di vita possibile.