“Abbiamo manifestato il nostro disappunto riguardo agli scarsi investimenti sul territorio per migliorare le condizioni del personale e l’efficienza dei servizi di controllo della polizia di Stato. Tra le molte criticità, l’incremento di soli “20 centesimi” per l’indennità notturna ha indignato la delegazione sindacale, mentre rimangono irrisolte le problematiche relative al lavoro straordinario, che, oltre a essere il meno pagato di tutta la pubblica amministrazione, viene liquidato con un ritardo medio di due anni. Numerose rivendicazioni fondamentali per il funzionamento della Polizia sono rimaste sospese, specialmente quelle legate alla protezione degli agenti, sempre più spesso vittime di aggressioni verbali e fisiche durante lo svolgimento del servizio”.
La denuncia durante un’assemblea a Catania
È quanto emerso nel corso dell’assemblea sindacale del Siap che si è tenuta in questura a Catania. Il segretario generale del Siap, Giuseppe Tiani ha evidenziato la totale inadeguatezza delle tabelle sulla parte accessoria del contratto nazionale. Per quanto riguarda Catania il segretario del Siap cittadino Tommaso Vendemmia, ha espresso grande preoccupazione per la tenuta dell’apparato di sicurezza. In una città di frontiera e a vocazione turistica come Catania, vittima di una gestione strutturale inefficiente, i questori non hanno potuto disporre di strumenti adeguati, e la mancanza di risorse economiche e umane grava sempre più pesantemente sui rappresentanti della collettività, spesso indifferenti a questi temi.
Annunciata una possibile mobilitazione per sensibilizzare l’opinione pubblica
La segreteria provinciale Siap di Catania annuncia una possibile mobilitazione locale per sensibilizzare l’opinione pubblica e denunciare la situazione critica che si sta delineando a Roma, una situazione che inevitabilmente influisce sulla qualità della sicurezza dei cittadini.
Lo scorso mese un’assemblea a Caltagirone
L’otto ottobre scorso, alle ore 10:00, presso la sala riunioni del Commissariato di Polizia di Caltagirone, si è svolta l’Assemblea Sindacale di Base del Sindacato Italiano Appartenenti Polizia SIAP di Catania. L’incontro ha coinvolto il personale del Commissariato e del Distaccamento della Polizia Stradale di Caltagirone ed è stato presieduto dai Segretari Provinciali Aggiunti, Fabio Ruggieri e Filippo Barbanera.
“In linea con la politica di piena condivisione con la base, fortemente voluta dalla Segreteria Nazionale SIAP, si sono affrontati importanti temi di carattere generale, come il rinnovo contrattuale per il triennio 2022-2024, e questioni locali di particolare urgenza. Tra le criticità emerse, si segnalano il sottorganico e l’elevata età media degli operatori di Polizia, un problema che colpisce le due articolazioni calatine più di altri uffici della provincia di Catania. Inoltre, si è discusso di difficoltà strutturali, come i climatizzatori e il cancello automatico guasti da tempo e l’inadeguatezza della strutturazione dei locali del Corpo di Guardia”.
Sono state sollevate anche problematiche relative al benessere psicofisico del personale, legate alla mancata concessione di congedi ordinari e riposi 937/77. Infine, è emerso un tema di scarsa trasparenza nella movimentazione interna del personale, che lascia presagire possibili profili di iniquità. Le istanze sollevate durante il dibattito verranno riportate in dettaglio al Questore di Catania, dott. Giuseppe Bellassai, dal Segretario Generale Provinciale, Tommaso Vendemmia.
L’Assemblea rappresenta il primo di una serie di incontri programmati nei vari uffici della provincia, con l’obiettivo di garantire una più ampia partecipazione e condivisione con la base. Questo principio, ritenuto fondamentale dall’organizzazione sindacale, è stato ribadito dal Segretario Generale del SIAP Giuseppe Tiani durante la recente consultazione del 30 settembre 2024 con il Governo, nella quale ha sottolineato come le rivendicazioni provengano direttamente dai lavoratori, attraverso l’attivo nazionale e le assemblee locali tenute nelle varie articolazioni di Polizia sul territorio”.
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